GIORNATA AMBIENTE: COLDIRETTI, IN VENETO AGRICOLTURA DA PRIMATI GREEN
5 giugno 2020 – Con un patrimonio agroalimentare blasonato da 36 Dop/Igp 42 vini Doc/Docg e numerosi prodotti tradizionali censiti, il Veneto concorre a fare dell’agricoltura italiana la più green d’Europa. E’ quanto sostiene la Coldiretti regionale nella giornata mondiale dell’ambiente celebrata oggi in tutto il mondo e dedicata alla biodiversità. Con oltre 60mila imprese agricole e una forte vocazione biologica – più di 50mila ettari coltivati a cereali, viti, piante da frutto- che realizzano un fatturato di 5,7 miliardi di euro su un territorio ogm free scelto dalle nuove generazioni per investire i finanziamenti europei in progetti di sviluppo imprenditoriale all’insegna della tutela ambientale, della valorizzazione dell’identità e conservazione del paesaggio, il Veneto porta i suoi primati a livello europeo in termini di crescita sostenibile. Coldiretti Veneto ricorda che sono 9mila le aziende impegnate in misure agro-ambientali collegate al mantenimento delle tipicità in via d’estinzione, nella cura delle infrastrutture verdi di pianura, siepi e boschetti e nella difesa di prati, pascoli, in particolare di montagna In prima linea nella green economy, nelle stalle e negli allevamenti sono state adottate soluzioni a favore della produzione di agro energia con centinaia di micro-digestori. Dal lato del regolamento della Direttiva Nitrati, nel tempo con la applicazione dei Programmi d’azione sin dal 2006, il rapporto di azoto per ettaro nelle zone vulnerabili è progressivamente migliorato, collocandosi inferiormente a 120 Kg di azoto per ettaro, ovvero ben al di sotto del parametro comunitario (170 Kg di azoto per ettaro). Tant’è che non si registrano sforamenti nelle acque superficiali e sotterranee che possano essere ricondotti alla agricoltura e alla zootecnia. Occorre dunque salvaguardare un settore chiave per la sicurezza e l’indipendenza alimentare – conclude Coldiretti – soprattutto in un momento in cui con l’emergenza Covid -19 il cibo e chi lo produce hanno dimostrato tutta la strategicità ai fini della garanzia d’approvvigionamento”.
