PTRC – Fracasso (PD): “Dopo 11 anni arriva un Piano senza valenza paesaggistica, una fotografia ormai datata del Veneto”
(Arv) Venezia 24 giu. 2020 – “Dopo un percorso lungo 11 anni non riuscire a dare al PTRC una valenza paesaggistica è surreale. Questo documento è una fotografia vecchia del Veneto, costata per altro molto cara, almeno 4,8 milioni in quattro legislature”.
Le parole sono del Capogruppo del Partito Democratico a palazzo Ferro Fini, Stefano Fracasso, Correlatore della PDA sul Piano Territoriale Regionale di Coordinamento, la cui discussione è iniziata ieri.
“Di recente, l’Assessore al Turismo ha detto che la promozione della nostra Regione avrà lo slogan ‘The Land of Venice’ – continua Fracasso – Bene, se il grande valore del Veneto è il suo paesaggio, è grave che il PTRC non abbia valenza paesaggistica. Magari saranno gli influencer a farlo capire al mondo…”.
“Dobbiamo proteggere e valorizzare questo elemento, poiché fortunatamente non è delocalizzabile – sottolinea l’esponente Dem – L’unico pericolo, e qualche episodio purtroppo l’abbiamo visto, è rovinarselo in casa”.
“Siamo di fronte a un piano di idee e di scelte, piuttosto che di prescrizioni, ma senza regole non si governa lo sviluppo – denuncia il consigliere PD – Quella che ci troviamo a discutere è una fotografia del Veneto di 15 anni fa; troviamo infatti dei ‘reperti d’epoca’: Veneto City, la linea sublagunare, il porto offshore o Motor City. Ma non solo: si parla di grande impegno a contrastare il consumo di suolo, poi nel frattempo a Castelguglielmo Amazon apre un centro logistico di 193mila metri quadri, lo stesso fa Agrologic a Monselice su una superficie di 300mila metri quadri, a cui vanno aggiunti i 500mila ancora di Amazon a Casale sul Sile. Chiediamo anche a loro di trasformare e rigenerare o vale solo per i comuni e le piccole lottizzazioni?”
“Mancano obiettivi chiari – conclude Stefano Fracasso – adesso ci auguriamo di non dovere attendere altri 11 anni per avere i piani paesaggistico-ambientali”.
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