Prosegue la sperimentazione del collegamento con nave traghetto tra Sant’Erasmo – Forte Massimiliano e Lido San Nicolò per consentire ai residenti dell’isola di Sant’Erasmo un servizio fondamentale che permetta loro di eseguire la revisione dei propri motocicli, trattori e veicoli nelle officine presenti al Lido di Venezia.
Il collegamento, riservato ai residenti nell’isola e gratuito, effettuato con corse programmate si ripeterà lunedì 27 luglio con partenza da S. Erasmo – Forte Massimiliano alle ore 12 e arrivo al Lido S. Nicolò alle ore 12.20. Mentre il viaggio di ritorno si terrà giovedì 30 luglio 2020 con partenza dal Lido S. Nicolò alle ore 16.30 e arrivo a S. Erasmo Forte Massimiliano alle ore 16.50.
“Grazie al sindaco Luigi Brugnaro e a Avm/Actv per questa importante e innovativa opportunità messa a disposizione di chi abita a Sant’Erasmo – commenta il consigliere delegato alle isole Alessandro Scarpa. Una sperimentazione che, dopo il viaggio inaugurale del 9 ottobre scorso e quello del 9 marzo, si prepara per un terzo appuntamento alla fine del mese. Un servizio che ad oggi è già stato utilizzato da 32 mezzi dimostrando quanto fosse atteso dalla cittadinanza. Un forte segnale di attenzione alle necessità di quanti quotidianamente lavorano quelle terre e che lo fanno nonostante le evidenti difficoltà per la manutenzione e la revisione delle proprie auto o dei mezzi da lavoro”.
“Questa Amministrazione – aggiunge il consigliere delegato alle Tradizioni Giovanni Giusto – ha dimostrato quanto importante sia sostenere con iniziative concrete ed utili i cittadini di S. Erasmo. Lo abbiamo fatto confermando questo servizio così importante ma lo stiamo facendo anche come Giunta quando appena qualche giorno fa ha licenziato la delibera di Consiglio comunale che contiene gli indirizzi per una procedura ad evidenza pubblica, volta ad una concessione venticinquennale dell’ex Forte di Sant’Erasmo per la realizzazione di opere destinate alla promozione della cultura e dei prodotti dell’isola. Quest’isola è uno dei luoghi più caratteristici della Città, luogo dove la nostra agricoltura fornisce prodotti d’eccellenza come i piselli o i carciofi violetti. É nostro dovere sostenere queste attività per consentirne una continuità e, soprattutto, sostenere la tradizione affinché si tramandi di generazione in generazione”.
