Sabato 26 settembre, alle ore 11, presso l’Istituto Copernico Pasoli, alla presenza della Famiglia Tommasoli, si tiene la premiazione degli studenti vincitori dell’Edizione 2019-20 del Concorso “Borsa di Studio Nicola Tommasoli”, indetto sei anni fa dall’Associazione Prospettiva Famiglia e rivolto ad alunni della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado, della Scuola in Carcere ed in Ospedale.
L’accesso contingentato su invito, è organizzato in osservanza delle misure di sicurezza sanitaria Covid 19 previste.
Nonostante il lockdown l’impegno profuso da parte di docenti e studenti è stato molto intenso , anche perché la tematica di quest’anno, Il valore del coraggio, ben si è adeguata all’emergenza vissuta.
Il momento formativo sarà introdotto da un estratto di “Uno Strappo”, una narrazione teatrale che Ture Magro, raccontando la tragica vicenda del giovane Nicola, ha dedicato al ricordo di una delle pagine più dolorose della storia recente di Verona.
Un’occasione per meditare sulla violenza ancora oggi percepita, per riflettere sull’origine del male scaturito dalla non accettazione dell’altro, sulla fragilità delle nostre identità, messe in discussione da un semplice “no”e spesso tramutate in cieca aggressività di fronte a ciò che non riconosciamo come uguale a noi.
Nella seconda parte saranno illustrati i contenuti delle produzioni artistico-letterarie vincitrici e verranno consegnate le cinque Borse di Studio donate congiuntamente dai coniugi Tommasoli e dall’Associazione Prospettiva Famiglia.
Dove
- Via Dalla Corte 15 – Verona
Quando
sabato 26 settembre alle ore 11
Organizzato da
Associazione Prospettiva Famiglia conla collaborazione del Comune di Verona
