ALIMENTARE. ETICHETTA NUTRINFORM SALVA MADE IN ITALY. COLDIRETTI VENETO: LA RISPOSTA ITALIANA AI MODELLI FUORVIANTI EUROPEI”

ALIMENTARE. ETICHETTA NUTRINFORM SALVA MADE IN ITALY. COLDIRETTI VENETO: LA RISPOSTA ITALIANA AI MODELLI FUORVIANTI EUROPEI”

ALIMENTARE: COLDIRETTI, ETICHETTA NUTRINFORM SALVA MADE IN ITALY

Salvagno: “La risposta italiana ai modelli fuorvianti europei”

 

27 ottobre 2020 – “L’etichetta Nutrinform è la risposta italiana ai modelli fuorvianti introdotti nei paesi del Nord Europa”. E’ il commento di Daniele Salvagno presidente di Coldiretti Veneto in merito alla dichiarazione di Ettore Prandini,  presidente nazionale Coldiretti, durante il suo intervento all’assemblea di Origin Italia dove la ministra delle Politiche agricole e alimentari Teresa Bellanova ha annunciato che è in corso di emanazione il decreto interministeriale che introduce la possibilità di informare, volontariamente, il consumatore in merito al contenuto di energia, grassi, zucchero, sale con una “porzione” denominato NutrInform. Si salva così il Made in Italy – precisa Salvagno – dalle varie proposte come Nutriscore francese e dei Semafori inglesi che penalizzano la dieta mediterranea e le grandi produzioni di qualità Dop e Igp italiane. Protette dunque molte specialità dal Parmigiano Reggiano al Grana Padano, dall‘extravergine di oliva ai salumi che sotto la spinta delle multinazionali rischiavano di essere bocciati anziché essere valorizzati dalla stessa UE.  Secondo Coldiretti si tratta di sistemi discriminatori ed incompleti che finiscono per escludere paradossalmente gli alimenti sani e naturali che da secoli sono presenti sulle tavole per favorire prodotti artificiali di cui in alcuni casi non è nota neanche la ricetta. Si rischia –continua Coldiretti – di promuovere bevande gassate con edulcoranti al posto dello zucchero e di sfavorire elisir di lunga vita come l’olio extravergine di oliva considerato il simbolo della dieta mediterranea, ma anche specialità come il Grana Padano, il Parmigiano Reggiano ed il prosciutto di Parma le cui semplici ricette non possono essere certo modificate. L’etichetta nutrizionale dei prodotti alimentari a batteria, denominato Nutrinform – ha sottolineato Prandini – non attribuisce presunti “patentini di salubrità” ad un alimento e soprattutto esclude i prodotti a marchio Igp e Dop che sono già soggetti ad una forte regolamentazione europea ed a disciplinari specifici che ne garantiscono la qualità e la sicurezza.

(Coldiretti Treviso)

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