Oltre 11.000 visitatori per Chagall

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Oltre 11.000 visitatori per Chagall

E, per chi continua a credere nel futuro dell’arte, arriva la nuova “Roverella Card”

COMUNE DI ROVIGO
Ufficio Stampa: Paola Gasperotto
Tel 0425/206102
e-mail: ufficiostampa@comune.rovigo.it

Oltre 11.000 visitatori per Chagall

E, per chi continua a credere nel futuro dell’arte, arriva la nuova “Roverella Card”

Oltre ogni aspettativa: la mostra di Chagall, a 6 settimane dall’apertura al pubblico, ha già visto staccare più di 11.000 biglietti, con prenotazioni in continua crescita, nonostante la situazione esterna. “Evidentemente l’attrazione della mostra, indicata dalla critica come una delle più importanti di questo momento in Italia, è molto alta. Ma è anche forte la percezione che il preciso contingentamento, i controlli e le precauzioni adottate garantiscono visite non solo tranquille ma assolutamente sicure”, affermano gli organizzatori.

E forte di questo indiscutibile successo, Fondazione Cassa di Risparmio, insieme a Comune di Rovigo e ad Accademia dei Concordi, guarda al futuro e incentiva ulteriormente la fruizione degli eventi espositivi a Palazzo Roverella in programma ora e il prossimo anno.
Dopo Chagall sarà la volta della grande mostra “Arte e Musica, dal Simbolismo alle Avanguardie” (dal 27 febbraio al 27 giugno 2021), a cura di Paolo Bolpagni, e si proseguirà in autunno con la mostra fotografica dedicata a “Robert Doisneau”.
 
Di qui la proposta ai visitatori di Chagall di acquistare la nuova “Roverella Card”, valida fino al 31 dicembre 2021, per ammirare tutte e 3 le mostre in programma al  prezzo davvero vantaggioso di 30 euro.
 
Con la speciale Card il possessore, oltre agli ingressi alle 3 mostre, visitabili anche più di una volta, si garantisce sconti sugli acquisti al bookshop, eventi e serate riservate, inviti alle inaugurazioni, visite guidate personalmente dai curatori, corsie preferenziali di accesso e molto altro.
“Roverella Card” è oggi più che mai un invito a credere in un futuro dove l’arte, i musei e le grandi mostre continueranno ad avere spazio e dove il piacere dell’arte porta a confrontarsi con l’opera dal vero e non solo nella sua proposta virtuale.

Non solo: il consenso che sta ottenendo in Palazzo Roncale “La Quercia di Dante. Visione dell’Inferno. Dorè, Rauschenberg, Brand”, conferma la scelta di Fondazione di allestire in questa sua sede una mostra parallela a ciascuna di quelle proposte al Roverella. I temi delle prossime due esposizioni al Roncale non sono ancora stati ufficializzati ma la Fondazione anticipa che si tratterà di due mostre assolutamente originali e di interesse storico.

Non sono davvero molte le città italiane a poter annunciare una programmazione che arrivi al 2022, come invece può fare Rovigo. Con progetti espositivi di indubbio livello qualitativo.

Rovigo, 28/11/20
Comunicato n. 721//20

(Comune di Rovigo)

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