Passeggiata alla scoperta delle aree di risorgiva
per la Giornata Mondiale delle Zone Umide 2023
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Sabato 4 febbraio 2023
ritrovo alle ore 14.30 con partenza alle 14.40
presso il prato di San Bartolomeo con parcheggio di CNA/Whising Well/Fressco
https://goo.gl/maps/xg8QxwuSQpBUiT5F7
Sabato 4 febbraio 2023
ritrovo alle ore 14.30 con partenza alle 14.40
presso il prato di San Bartolomeo con parcheggio di CNA/Whising Well/Fressco https://goo.gl/maps/xg8QxwuSQpBUiT5F7
Link di iscrizione all’evento: https://forms.gle/m2HM4SgnzmDH1t35A
Celebriamo insieme la![]()
Giornata Mondiale delle Zone Umide!![]()
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Esplorazione a piedi, adatta a tutti, un anello di circa 5km
Quest’anno sono cinquantadue anni dall’adozione della “Convenzione sulle zone umide di importanza internazionale” firmata a Ramsar (Iran) il 2 febbraio 1971 e sottoscritta finora da 170 paesi, tra cui l’Italia!
Legambiente Treviso assieme a VivereIlBotteniga, Fiab Treviso, Stradafacendo Outdoor, WWF Terre del Piave, Natis Naturae Civis, GRA Grande Raccordo Ambientale e TrameUrbane (più altre associazioni in via di conferma), vi invitano a riscoprire una delle peculiarità del nostro territorio, appena fuori dal centro storico: il fiume Botteniga, con le sue importantissime risorgive e zone umide, ecosistema da sempre fondamentale per la città di Treviso ed i suoi abitanti – umani e non umani!
Andremo alla scoperta delle zone umide di un fiume di risorgiva che offre importanti servizi ecosistemici fondamentali per l’intera città!
Esploreremo a piedi, in un percorso di 5 km, le delicate zone umide di risorgiva, poco conosciute dalla cittadinanza e minacciate da nuove lottizzazioni e cemento, scoprendone valori ambientali, naturali e culturali!
Partendo dal minacciato “prato di San Bartolomeo”, con ritrovo presso il parcheggio del Wishing Wells/Fressco/CNA, in Viale della Repubblica 156, ripercorreremo a piedi alcune tappe chiave del percorso del fiume per scoprire gli scrigni nascosti tra le aree urbanizzate.
Ma perchè è così importante conoscere e proteggere le ZONE UMIDE, soprattutto in un periodo di crisi idrica spaventosa come quella che stiamo vivendo?
I motivi sono davvero tanti…
idrogeologici: attenuano e regolano le piene dei fiumi, agiscono come spugne rallentando il deflusso dell’acqua e riducendo il rischio di alluvioni!
chimici: trattengono nutrienti (come fosforo, potassio e azoto) e altre sostanze chimiche, contribuendo a depurare naturalmente le acque e a mantenerle salubri!
fisici: sono importantissimi serbatoi d’acqua per le falde acquifere e regolatrici del clima in quanto assorbono carbonio atmosferico!
…ma anche biologici, produttivi, educativi, culturali e scientifici!
Vuoi saperne di più?
Unisciti a noi!!
presto ulteriori informazioni
link per iscriversi all’evento: https://forms.gle/m2HM4SgnzmDH1t35A
per info: legambiente.treviso@gmail.com

