È mancato stamane, lunedì 8 maggio 2023, don Gino Brunello. Da anni risiedeva in Casa del clero.

Don Gino Brunello era nato il 25 febbraio 1939 a Santa Giustina in Colle (Pd) da Tomaso e Maria Barco. Pochi giorni dopo, il 28 febbraio venne battezzato. Ordinato sacerdote il 5 luglio 1964, dal 31 agosto del 1964 diviene cooperatore a Crespano del Grappa. Nel 1968 diventa assistente nel liceo del Seminario maggiore dei Padova. Due anni dopo, dal 15 settembre 1970, è cooperatore a Cittadella e successivamente, dal 30 settembre 1972 vicario cooperatore a Enego e poi da, novembre dello stesso anno parrocco di Fosse di Enego dove rimane fino al 1° settembre 1975, quando presenta la rinuncia all’incarico. Dal 1° luglio 1975 gli viene affidato l’incarico di adduttore al Centro missionario diocesano e di segretario della Caritas diocesana. Successivamente (1979)  cappellano ai Pii Conservatori Santa Caterina. Nel settembre 1981 è nominato vice rettore e aiutante in amministrazione al Seminario maggiore. Diventa quindi, nel 1982 consulente ecclesiastico di Api-Colf. Qualche anno dopo, nel 1986 diventa delegato diocesano per la Pastorale del turismo e delle migrazioni. Successivamente, dall’aprile 1991, è delegato vescovile presso la “Missio Africana”. L’anno dopo, dal novembre 1992, viene inserito come aiuto  del vescovo a cui si aggiungono il servizio pastorale alla chiesa dell’adorazione perpetua, la preparazione del mensile “Dall’alba al tramonto” e il ruolo di segretario aggiunto dell’associazione Amici di Telechiara. Con l’aprile 1997 diventa cappellano della Missione con cura d’anime per gli immigrati africani a Terranegra. Nel 2022 viene nominato consulente ecclesiastico della FISM e segretario della scuola del Seminario minore di Rubano. Nel marzo 2009 è nominato cappellano della sottosezione Unitalsi di Padova (incarico che mantiene fino al novembre 2012) e penitenziere nella parrocchia di Villafranca Padovana.

Notizia in aggiornamento