Europe Direct Padova: novità del 7 giugno 2023

Settimana verde dell’UE 2023: realizzare un mondo a zero emissioni nette

Il più grande evento europeo annuale sulla politica ambientale, la Settimana verde dell’UE 2023, si svolge quest’anno il 6 e il 7 giugno a Bruxelles e dal 3 all’11 giugno in diversi luoghi in tutta Europa e nel mondo. Il tema di quest’anno, “Realizzare un mondo a zero emissioni nette”, sostiene la causa a favore di una persistente ambizione delle politiche ambientali. La conferenza della Settimana verde dell’UE 2023 si aprirà con una discussione ad alto livello a cui parteciperà il commissario Sinkevičius, seguita da una sessione dedicata all’impatto ambientale della guerra in Ucraina e ai piani di ripristino. Un gruppo di esperti di biodiversità discuterà di come le società possano instaurare relazioni sane con gli ecosistemi, esperti di economia circolare approfondiranno il tema dell’efficienza, delle prestazioni e della durabilità dei prodotti, e una sessione sull’inquinamento zero verterà infine sui benefici, sulle sfide e sui fattori che consentono di azzerare l’inquinamento.

Per approfondimenti


Il semestre europeo: orientamenti strategici

Durante il semestre europeo, gli Stati membri allineano le proprie politiche economiche e di bilancio alle norme concordate a livello dell’UE. È in questo contesto che la scorsa settimana la Commissione ha fornito orientamenti agli Stati membri nell’ambito del pacchetto di primavera del semestre europeo 2023. La guida si concentra su un approccio integrato in tutte le aree politiche: promuovere la sostenibilità ambientale, la produttività, l’equità e la stabilità macroeconomica.L’obiettivo è costruire un’economia solida e adeguata alle esigenze future, che garantisca competitività e prosperità a lungo termine per tutti in un contesto geopolitico difficile.

Per approfondimenti


Programma “Young Elected Politicians”

Il Comitato delle regioni (CdR) promuove il programma Giovani politici eletti – YEP 2023 (Young Elected Politicians), che riunisce 150 politici locali e regionali provenienti da tutta l’UE e, per la prima volta, da tutti i paesi candidati di Ucraina, Moldova, Albania, Repubblica di Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia e Turchia. Il programma Giovani politici eletti (YEP) è una rete di rappresentanti che non hanno più di 40 anni e che detengono un mandato a livello regionale o locale nell’UE. I giovani selezionati avranno l’opportunità di incontrare, discutere e confrontarsi con i membri del CdR e altri rappresentanti locali, regionali ed europei, di ottenere informazioni sulla legislazione dell’UE e sulle opportunità di finanziamento.

Per approfondimenti


Demografia e cambiamenti climatici: una nuova relazione esamina i nessi tra le due tendenze globali

Il Centro comune di ricerca della Commissione ha pubblicato una nuova relazione dal titolo “Demography and climate change – EU in the global context”. Dalla relazione emerge che la crescita demografica rimane una delle cause principali della produzione di emissioni. Allo stesso tempo vi è un disallineamento tra i tassi di crescita della popolazione e i livelli di emissioni di gas a effetto serra nei diversi paesi. I principali responsabili delle emissioni sono le regioni in cui la crescita della popolazione si è ormai fermata o è rallentata. La maggior parte della crescita demografica mondiale si sta invece verificando nelle regioni del mondo che attualmente registrano le emissioni più basse e sono meno responsabili delle emissioni passate. Ciò significa che i principali responsabili delle emissioni dovranno garantire tagli netti e rapidi, mentre i paesi con le emissioni più basse ma con un’elevata crescita demografica hanno bisogno di sostegno per trovare modi di crescita che evitino forti aumenti delle emissioni.

Per approfondimenti


Sanità digitale: la Commissione e l’OMS lanciano una storica iniziativa per rafforzare la sicurezza sanitaria globale

Nel giugno 2023 l’OMS adotterà il sistema di certificazione COVID-19 digitale dell’Unione europea (UE) per istituire un sistema globale che contribuirà ad agevolare la mobilità a livello mondiale e a proteggere la popolazione dalle minacce sanitarie attuali e future. Si tratta del primo elemento costitutivo della rete globale di certificazione sanitaria digitale dell’OMS, che svilupperà un’ampia gamma di prodotti digitali per garantire a tutti una migliore salute. L’iniziativa, basata sulla strategia globale dell’UE in materia di salute e sulla strategia globale degli Stati membri dell’OMS in materia di sanità digitale, fa seguito all’accordo del 2 dicembre 2022 firmato dalla Commissaria Kyriakides e dal direttore generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus, volto a consolidare la cooperazione strategica sulle questioni sanitarie globali. In questo modo si rafforza ulteriormente un solido sistema multilaterale imperniato sull’OMS, alimentato da una forte UE.

Per approfondimenti

(Comune di Padova)

Please follow and like us