Giovedì 17 agosto si tiene la commemorazione del martirio di Marcantonio Bragadin, in occasione del 452° anniversario della sua morte. L’iniziativa è organizzata da Veneto Real e rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”.
Marcantonio Bragadin (1523-1571) fu un nobile veneziano e un militare che, durante la guerra tra Venezia e l’Impero Ottomano, difese Famagosta, città dell’isola di Cipro. Nel 1570, le forze ottomane attaccarono l’isola e assediarono Famagosta. Bragadin guidò la resistenza dei veneziani per molti mesi, dimostrando grande coraggio e determinazione. Tuttavia, alla fine, le forze ottomane riuscirono a penetrare nella città e Bragadin fu catturato. Il comandante ottomano, Lala Mustafa Pasha, promise un salvacondotto sicuro a Bragadin, ma poi lo fece torturare e uccidere brutalmente. Il suo corpo fu mutilato e la sua pelle fu scorticata. L’uccisione di Marcantonio Bragadin suscitò grande indignazione in Europa, poiché i resoconti sulla sua morte circolarono ampiamente.
La commemorazione si terrà in Campo Ss. Giovanni e Paolo e nell’adiacente chiesa. L’inizio è fissato alle 17.30. Dopo una preghiera presso la cappella della Madonna del Rosario, alle 18.15, verrà eseguito l’alzabandiera. A seguire verranno ricostruiti la vicenda del martirio di Bragadin e il quadro storico in cui essa si inserisce. Alle 19.10 è previsto un momento di raccoglimento presso la tomba di Bragadin. La cerimonia si chiuderà alle 20 con l’ammainabandiera.
