Comunicato stampa: “Osservatorio dei cittadini in festa”, un evento unico nel suo genere per migliorare la gestione dei rischi alluvionali a Padova

Sabato 30 settembre ha luogo a Padova “Osservatorio dei cittadini in festa”, un evento di piazza che coinvolge istituzioni, scuole, famiglie, adulti e ragazzi, tutti uniti per collaborare attivamente a migliorare la gestione dei rischi alluvionali.
L’evento, organizzato dal Comune di Padova in collaborazione con l’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi orientali e la Regione del Veneto, presso piazza Eremitani e il Centro Altinate/San Gaetano, ha l’obiettivo di promuovere l’Osservatorio dei Cittadini sulle Piene sul territorio veneto del Brenta – Bacchiglione, un progetto che unisce l’uomo e la tecnologia per una migliore gestione degli eventi alluvionali, anche grazie a COapp, l’applicazione che permette ai cittadini di inviare segnalazioni territoriali e di ricevere notifiche in anticipo in caso di pericolo di alluvione.

Dott.ssa Marina Colaizzi, segretario generale dell’Autorità di Bacino :“La misura di piano “Osservatorio dei Cittadini sulle piene”, al netto della sua complessità, agisce attraverso un cambiamento culturale che permette di alimentare la consapevolezza del rischio nei cittadini. Padova ha aderito a questa misura che attraverso l’evento “Osservatorio dei Cittadini in festa” permette la partecipazione attiva dei cittadini come sentinelle nel territorio per costruire insieme l’armonia tra la città e i suoi fiumi.“ 

Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato, il vicesindaco di Padova Andrea Micalizzi, Martina Monego,  Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali , Francesco Schiavon coordinatore dei Volontari di Protezione Civile del Comune di Padova e Andrea Zangirolami della scuola di musica Gershwin.  

Il vicesindaco Andrea Micalizzi ha spiegato: “Presentiamo le ultime azioni e l’evento conclusivo di divulgazione pubblica di tutte le misure che il Comune di Padova sta adottando per aderire all’Osservatorio dei Cittadini sulle piene. Questo percorso è indicato dal Ministero dell’Ambiente e dall’Autorità di bacino distrettuale Alpi Orientali che prevede 16 azioni finalizzate il nostro territorio più resiliente e più sicuro rispetto al rischio alluvionale. Grazie all’ adesione a questo protocollo la nostra città è più capace di reagire a questi eventi. L’altra cosa è che l’adozione di questo protocollo ci permette di procedere con la realizzazione anche di alcune opere pubbliche.  Sabato 30 oltre a approfondire gli aspetti tecnici del Protocollo mettiamo in atto anche una delle 16 azioni previste, quella di divulgazione verso la popolazione che svilupperemo con una serie di eventi lungo tutta la giornata”. 

Martina Monego, Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali : “La giornata di sabato, nasce nell’ambito dell’Osservatorio dei cittadini sulle piene, che è una misura di preparazione del Piani di gestione del rischio alluvioni, che è stata proposta dall’Autorità di Bacino in collaborazione con la Regione del Veneto ed è stata finanziata dal Ministero dell’ambiente. Nasce dall’esigenza, duplice di migliorare il monitoraggio delle piene e di coinvolgere maggiormente i cittadini con lo scopo anche di fornire anche delle componenti tecnologiche a supporto di amministrazioni locali, imprese, e dei cittadini in generale.  L’Osservatorio vuole essere un luogo virtuale di dialogo e scambio di informazioni tra le amministrazioni e i cittadini,  creando un canale bidirezionale di comunicazione. L’appuntamento di sabato sarà anche un evento di piazza dedicato ad un pubblico ampio che mette in campo varie attività”

Francesco Schiavon coordinatore dei Volontari di Protezione Civile del Comune di Padova ha commentato: “Noi in attuazione del Piano Comunale di Protezione Civile che è stato da poco aggiornato, abbiamo formato un gruppo di Volontari assieme ad altre figure sempre  del Comune di Padova, che sia capace di sul Portale Operativo dell’Autorità di Bacino. Inoltre abbiamo messo a punto le procedure per la verifica dei punti sensibili, con la lettura delle aste idrometriche lungo i corsi d’acqua,  e il controllo del livello dell’acqua rispetto ai ponti. Ma sono naturalmente molte altre le nostre attività e le illustreremo ai cittadini nel corso dell’evento, pensato proprio per avvicinare la popolazione alle attività di prevenzione e soccorso”.  

Andrea Zangirolami della scuola di musica Gershwin ha illustrato la parte di evento dedicata allo spettacolo: “Abbiamo convinto alcuni importanti artisti del nostro territorio a mettersi in gioco su questo tema, quindi non saranno eventi di spettacolo fine a sè stessi e slegati rispetto alla giornata, ma ben allineati al messaggio che si vuol dare. In particolare abbiamo coinvolto Chiara Luppi che proporrà un concerto con un trio di che proporrà canzoni che hanno nel loro testo un riferimento all’acqua o all’ambiente.  Da Mina a Sting, da Michael Jackson a Joni Mitchell.  La sera proporremo un reading di parole e musica con artisti molto apprezzati tra i quali anche Vasco Mirandola, che sarà la voce narrante.  Il reading si intitola  “Gli anni del tempo matto”.

La giornata verrà inaugurata da un momento di incontro rivolto alle istituzioni e al mondo imprenditoriale che opera in aree a rischio alluvione, per evidenziare la rilevanza di tale misura per la collettività e lo sviluppo del territorio in sicurezza. Il Convegno si terrà alle 9 presso l’Auditorium del Centro Altinate | San Gaetano. Oltre al Sindaco di Padova Sergio Giordani e al Segretario Generale dell’Autorità di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali, Marina Colaizzi, presenzieranno all’evento il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, l’on. Nello Musumeci, Il Viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, l’on. Vannia Gava, il Presidente di Confindustria Veneto Est, Leopoldo Destro, l’assessore all’Ambiente – Protezione Civile della Regione del Veneto, Gianpaolo Bottacin.

Nell’ambito del convegno verrà presentato l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile comunale e sarà data particolare attenzione e rilievo alle modalità con cui tale misura inciderà sulla gestione del rischio da alluvione negli insediamenti produttivi/commerciali ricadenti in aree a pericolosità idraulica, illustrando in merito gli adempimenti obbligatori per le imprese e le relative strategie di allertamento che verranno adottate.

L’Osservatorio dei Cittadini non offre solo tecnologie di comunicazione rivolte alla cittadinanza, ma anche strumenti a supporto delle Autorità, per poter migliora re la programmazione, con il dovuto anticipo, delle varie fasi operative di gestione dell’emergenza. Nell’arco della mattinata tali strumenti verranno utilizzati dal gruppo volontari di Protezione Civile del Comune di Padova, impegnato in una esercitazione addestrativa con l’obiettivo di verificare i piani di emergenza in caso di allerta idrogeologica ed idraulica. Le tecnologie consentono infatti una comunicazione bidirezionale tra le squadre e la sala di controllo, la tempestiva assegnazione di compiti e la geolocalizzazione del personale. 

Al termine del convegno, alle ore 11:00, avverrà l’inaugurazione degli stand situati in piazza Eremitani e l’inizio delle attività di coinvolgimento dei cittadini, al fine di informarli dei rischi presenti nel territorio e invitarli a partecipare attivamente nella misura di preparazione “Osservatorio dei Cittadini per le piene”. 

Le attività della giornata 

Durante la mattinata stand informativi permetteranno di conoscere meglio la misura di mitigazione del rischio alluvionale “Osservatorio dei Cittadini sulle Piene” e le innovative tecnologie di comunicazione messe a disposizione della popolazione: un portale web e un’applicazione, COapp, che offrono nuovi canali di comunicazione sia in preparazione sia durante gli eventi alluvionali, per promuovere la tutela dei cittadini e la gestione dei fenomeni alluvionali grazie a nuove tecniche di partecipazione e collaborazione con le Autorità. Sarà inoltre possibile sperimentare cosa fare in caso di alluvione grazie a simulazioni in realtà virtuale nate dalla collaborazione tra l’Autorità di bacino e il Centro di Ricerca Human Inspired Technologies dell’Università di Padova. Tra i protagonisti della giornata il Comune di Padova, che illustrerà alla cittadinanza il nuovo Piano di Protezione Civile, aggiornato con l’ausilio della tecnologia messa a disposizione dall’Osservatorio. Non potrà mancare la campagna di comunicazione nazionale “Io non rischio”, sempre impegnata nella diffusione di una consapevolezza del rischio e delle buone pratiche di Protezione Civile. Anche gli Ordini degli Ingegneri di Padova e dei Geologi del Veneto saranno presenti in piazza per parlare di rischio alluvione nel territorio padovano e delle loro attività nell’ambito dell’Osservatorio. 

Dalle 15:00 alle 17:00 spazio alle famiglie per le quali è stata organizzata una caccia al tesoro a tema: 10 tappe per imparare e scoprire nuove informazioni sul fiume, sull’Osservatorio dei Cittadini e sui comportamenti da tenere in caso di esondazione.  In palio per tutti i bambini l’attestato di partecipazione autografato da Capitan Eco, un pirata amico dell’ambiente, e un premio! Ma non finisce qui! Saranno presenti in piazza Eremitani anche figure di intrattenimento e un galeone gonfiabile! Presso lo stand informativo dell’Autorità di Bacino sarà inoltre possibile, previo scaricamento di COapp, ritirare un biglietto gratuito per gli spettacoli e i concerti che si terranno presso il Centro San Gaetano a partire dalle ore 18 della stessa giornata, spettacoli che porteranno a riflettere sul molteplice ruolo dell’acqua nelle nostre vite. Alle ore 18:00 presso l’Auditorium del Centro Altinate | San Gaetano si esibirà Chiara Luppi, con Ivan Zuccarato e Davide Devito,  in “Voices”, un progetto artistico che rende omaggio alle più celebri voci femminili della canzone italiana e internazionale, da Mina a Whitney Houston. Alle ore 18:10 presso lo spazio Agorà del Centro Altinate/San Gaetano sarà possibile assistere al monologo teatrale “Evoluzione”, a cura di Achab Group, adattato ed interpretato da Saverio Bari. Il racconto coinvolge ed emoziona lo spettatore che viene via via trasportato in una nuova dimensione, osservando da un nuovo punto di vista, quello di un australopiteco, la crisi ambientale che la nostra specie ha prodotto, cogliendone gli aspetti più delicati, più incoerenti e le opportunità di riscatto. Sempre presso lo spazio Agorà, alle ore 21.00 sarà possibile partecipare al “Match d’Improvvisazione Teatrale”. Lo spirito dello spettacolo è quello di una competizione artistico/sportiva fra due squadre di giocatori/attori. Il pubblico è il vero protagonista della serata! Infatti, sarà lui a suggerire i temi, dando vita ad una serata ovviamente irripetibile: il match è uno spettacolo dove vengono esaltate la creatività, la fantasia e la prontezza di spirito degli artisti. Infine, alle 21.15 presso l’Auditorium del Centro Altinate | San Gaetano sarà possibile assistere a “Gli anni del tempo matto”, canzoni e letture tra clima e natura, di e con Vasco Mirandola (voce narrante), Erica Boschiero (voce, chitarra) e Sergio Marchesini (fisarmonica). Questi artisti con le loro canzoni, musiche e poesie ci accompagnano in questa occasione di riflessioni ambientali con leggerezza, ironia, passione. 

(Comune di Padova)

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