XIV edizione del Festival delle Arti Giudecca-Saccafisola

Al via la quattordicesima edizione del Festival delle Arti Giudecca-Saccafisola. La manifestazione, che rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”, si terrà nei giorni dall8 al 10 settembre, ma vivrà una giornata di anteprima giovedì 7 settembre, oltre a una coda sabato 16. Come consuetudine, si terrà in vari luoghi dell’isola della Giudecca, da Sacca Fisola alle Zitelle (v. la mappa in allegato).

Quest’anno il festival s’intitola “Splash. Propagazioni a lungo raggio” e si pone l’obiettivo di indagare le ripercussioni dell’atto artistico: riverberi, echi e propagazioni derivanti dal gesto creativo.Un’azione o un’intuizione d’artista possono generarsi in un batter d’occhio e avere un effetto a lungo termine sull’ambiente e la comunità che li circonda. Gli artisti e le loro opere sono intesi come corpi dinamici in grado di trasformare positivamente il contesto che li accoglie, grazie alla capacità di rompere, poeticamente o violentemente, una condizione esistente, con eruzioni spumeggianti, onde, cerchi concentrici, come può fare una singola goccia in uno specchio d’acqua. Anche i gesti e le azioni quotidiane di ciascuno di noi, talvolta inconsapevoli o impercettibili nell’immediato, influenzano il nostro contesto con effetti visibili anche dopo molto tempo. Irrompendo nella quotidianità, l’arte lascia spazio all’inatteso e crea possibilità di incontro, scambio e conoscenza. Il Festival quest’anno rivolge ad artisti e spettatori un invito generativo alla trasformazione e alla risonanza, esortando a prestare attenzione agli effetti a lungo raggio. 

Sono in programma moltissimi eventi: mostre, presentazioni di libri, concerti, performance dal vivo, proiezioni, rappresentazioni teatrali e molto altro. Il programma completo è consultabile a questo link

L’anteprima di giovedì 7 prevede più appuntamenti. Dalle 16.30 alle 20.30 nel giardino di Villa Hèriot si terrà il vero e proprio evento di anteprima, durante il quale verrà presentato ufficialmente il programma delle kermesse. Nel corso dell’anteprima, alle 17, ci sarà anche la presentazione del libro “Giudecca” di Pietro Lando (edizioni Il Poligrafo). Il volume, parte della collana “Novecento a Venezia. Le memorie, le storie”, propone una narrazione storica dei cambiamenti dell’isola, delle sue attività, funzioni e paesaggi tra l’800 e il ‘900. In Fondamenta San Giacomo (nella sede Emergency di Venezia), invece, è in programma l’inaugurazione della mostra “La doppia assenza. Riverberi artistici ed effetti a lungo raggio dell’arte in esilio”, all’interno della quale nove artiste, con le loro opere, riscrivono la narrativa della migrazione nelle società di accoglienza e al contempo incidono sull’immaginario femminile nelle società d’origine. La mostra rimarrà aperta fino al 30 settembre, con orario mer-sab 11-17. Alle 19, sempre in Villa Hèriot, la giornata sarà chiusa dal concerto “Ti sa miga” del gruppo Emi(n)canto.

(Comune di Venezia)

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