Si sono svolti nel pomeriggio di oggi, 18 ottobre, i festeggiamenti per i 35 anni di attività di Avapo Venezia. In occasione dell’anniversario, all’interno della Scuola Grande San Giovanni Evangelista di Venezia, si è svolto il convegno “Prendersi cura”, durante il quale sono intervenuti numerosi professionisti sanitari del territorio e non solo. A fare gli onori di casa la presidente di Avapo Venezia, Teresa Baldi Guarinoni.
Un’occasione per festeggiare un traguardo importante, per fare il punto sulle numerose attività promosse dall’associazione e, soprattutto, per ringraziare i tanti volontari che con il proprio aiuto sostengono Avapo Venezia.
A partecipare all’evento, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, e il presidente della Municipalità di Venezia Murano Burano, Marco Borghi. “Il titolo del convegno rappresenta al meglio quello che Avapo Venezia ha fatto in questi 35 anni e continua a fare prendendosi cura dei pazienti oncologici”, ha dichiarato l’assessore Venturini. “Si tratta di una realtà che ha capito prima di molte altre l’importanza dell’affiancamento a 360 gradi. La parte sanitaria è fondamentale, ma non basta alla persona malata e non basta ai familiari che il più delle volte rimangono scioccati dalla diagnosi che viene loro comunicata e si trovano in un percorso alle volte complicato, spaesante, senza riferimenti. Dicono che per percepire l’importanza di una cosa bisogna far finta che quella cosa non ci sia. Senza Avapo Venezia la nostra città sarebbe più povera e con situazioni di solitudine molto più pronunciate, quindi grazie di cuore a tutti voi per tutti questi anni di assistenza e aiuto”.
Presente anche il presidente della Municipalità di Venezia Murano Burano, Marco Borghi.Ad intervenire Paolo Morandi, direttore UOC Oncologia Medica Ospedale Santi Giovanni e Paolo di Venezia e dell’Angelo di Mestre, Giovanni Poles Direttore UOC Cure palliative ULSS3 Serenissima, Imad Abu Rumeileh, direttore UOC Radioterapia Oncologica Ospedale Santi Giovanni, Paolo di Venezia e dell’Angelo di Mestre, Giorgio Palù Presidente AIFA — Agenzia Italiana del farmaco e Ferruccio De Bortoli, presidente VIDAS.
