Qualità dell’aria, Tavolo tecnico zonale

Qualità dell’aria in agenda nell’ultimo Tavolo Tecnico Zonale della Provincia di Rovigo riunitosi il 4 ottobre scorso per discutere con i sindaci dei comuni polesani in materia di qualità dell’aria.
Davanti ai sindaci polesani, i lavori sono stati aperti dal Presidente della Provincia di Rovigo Enrico Ferrarese che ha manifestato la completa disponibilità e sostegno dell’ente agli amministratori che si impegnano ad adottare azioni di contrasto all’inquinamento atmosferico.
Ad entrare nel dettaglio fornendo tecniche Silvia Pistollato (Arpav)  che ha relazionato sui valori rilevati dalla rete di centraline nell’ultimo anno, con attenzione sulle polveri sottili PM2,5 il cui valore limite annuale di 25 nanogrammi per metri cubi nel 2022 è stato rispettato in tutte le 23 centraline fisse poste sul territorio veneto. In riferimento ad alcuni articoli apparsi sui quotidiani locali , dove veniva evidenziata una criticità relativa appunto allo sforamento di tale parametro, la Pistollato ha precisato che in tali studi è stato preso come riferimento il valore limite di 5 nanogrammi metro cubo suggerito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ma non ancora in vigore. Di conseguenza i valori rilevati dalla rete, per essendo inferiori al valore limite attualmente in vigore, risultano chiaramente superiori al limite proposto dall’OMS.
Dal canto suo Marco Ruin, funzionario provinciale dell’area Ambiente ha sottolineato che la Corte di Giustizia dell’Unione Europea, a seguito della sentenza del maggio 2022, ha attivato per l’Italia la procedura di infrazione per la violazione dei limiti della qualità dell’aria.
Ruin ha riassunto le azioni straordinarie di contrasto all’inquinamento proposte dalla Regione del Veneto con delibera nr. 238/2021, specificando che verteranno su tre settori: agricoltura, trasporti e riscaldamento.
Nell’ambito dei trasporti, il funzionario ha introdotto la prima novità: l’attivazione del servizio MoVe-In a seguito della delibera di Giunta Regionale nr. 1045/22 e che consiste in una limitazione chilometrica alla circolazione dei veicoli più inquinanti, alternativa alle limitazioni temporali su fasce orarie e giornaliere. Una scatola nera (black-box), installata sul veicolo, consentirà di rilevare le percorrenze reali attraverso il collegamento satellitare ad un’infrastruttura tecnologica dedicata. Chi aderisce volontariamente al servizio riceverà una soglia di chilometri da percorrere annualmente, limitando così le emissioni inquinanti del proprio veicolo. Move-In premerà inoltre gli stili di guida virtuosi (ecodriving), aggiungendo chilometri bonus alla soglia chilometrica annuale assegnata al veicolo. Il servizio non è attivo in caso di applicazione di misure emergenziali né durante le domeniche ecologiche. 
La seconda novità riguarda l’istituzione del nuovo portale #perunariapulita della Regione del Veneto dove saranno inserite tutte le iniziative in materia di inquinamento e tutti i provvedimenti ordinatori adottati dai Comuni: le Province completeranno le informazioni mettendo un link sul proprio sito con l’aggiornamento continuo dei provvedimenti relativi ai territori di competenza. In questo modo sarà molto più agevole per il cittadino che si deve spostare nell’ambito regionale consultare tutte le informazioni utili relative alle limitazioni del traffico.

 

(Provincia di Rovigo)

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