Era il 10 gennaio 2022 quando, con una diretta sul canale Youtube della Diocesi, l’ufficio per l’Annuncio e la Catechesi lanciava “La Bibbia da leggere”, un progetto che, riprendendo e rielaborando un’intuizione della Diocesi di Milano, si prefiggeva l’ambizioso obiettivo di leggere integralmente la Bibbia.
Da qui il senso del titolo scelto che, a differenza di quel necessario approccio spirituale che è, ad esempio, la lectio, con quel suo “leggere” ci parla di un accostamento “primario” nel senso di poter incontrare la Bibbia così come si offre a noi: vale a dire innanzitutto come “testo”, necessità che spinse il giovane cardinale Martini a chiedersi: perché dicono che la Scrittura è il libro di Dio e poi non lo leggiamo mai?
Ed è stato così che, animata da questo intento, il 22 gennaio 2022, Domenica della Parola, “La Bibbia da leggere” ha mosso i suoi primi passi, cadenzati da un accostamento personale e quotidiano (un capitolo al giorno) ai suoi 73 libri per cui, come ha insegnato Gesù ai discepoli di Emmaus (cfr. Lc 24,27), si è deciso di partire dal Nuovo Testamento per poi, a ritroso, ripercorrere il Primo.
Tutto ciò è avvenuto seguendo un calendario condiviso con tutti i partecipanti, i quali, usufruendo di una mail dedicata, hanno potuto interagire direttamente con l’équipe del progetto, ponendo domande, condividendo riflessioni e risonanze, non senza aver ricevuto, prima della lettura di ogni libro, una breve introduzione allo stesso.
Inoltre, sono stati proposti incontri con biblisti ed esperti, avvenuti sia online che in presenza, potendo usufruire, tra l’altro, di uno spazio all’interno dell’edizione 2022 del Festival biblico.
L’adesione, toccando gli oltre 300 partecipanti, non solo è andata oltre ogni aspettativa, ma, semmai ce ne fosse stato bisogno, ha rappresentato la tangibile conferma di come la Bibbia continui a esercitare un grande fascino verso molte persone (e non necessariamente credenti).
Oggi, a quasi due anni dall’avvio del progetto, possiamo dire che un primo obiettivo sia stato raggiunto, visto che il 12 giugno 2023, con la lettura dell’ultimo capitolo di Apocalisse, è stata completata una prima tappa: la lettura del Nuovo Testamento così che, dal 1° novembre 2023, con Genesi, si è iniziato ad affrontare il Primo Testamento.
E’ alla luce di questa prima esperienza e, non ultima, delle diverse richieste di adesione che, cammin facendo, sono state registrate, che l’Ufficio per l’Annuncio e la Catechesi ha deciso di dare il via a un secondo percorso che prenderà il via il 21 gennaio 2024, Domenica della Parola, e che, con modalità sostanzialmente simili al primo, ripercorrerà l’intero canone biblico fino al 13 maggio 2027.
Quale miglior occasione, allora, di dare seguito a ciò che quasi 60 anni fa il Concilio auspicava? “E’ necessario che i fedeli abbiano largo accesso alla sacra Scrittura” (Dv 22).
Per contatti e informazioni: catechistico.segreteria@diocesitreviso.it.
