Museo del Risorgimento e della Resistenza, eventi con l’Associazione Domenico Cariolato

Da sinistra: Rossini e Fantin

Al Museo del Risorgimento e della Resistenza prendono il via una serie di iniziative promosse dall’Associazione Domenico Cariolato di Vicenza per valorizzare le raccolte del sito museale relative a memorie di eventi e di personaggi che appartengono alla storia d’Italia e che furono protagonisti nelle vicende della città insignita con due Medaglie d’Oro al Valore Militare per il Risorgimento e la Resistenza.

A presentare le iniziative c’erano oggi al Museo l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin e la presidente dell’Associazione Domenico Cariolato Patrizia Rossini.

«Sono molto felice di iniziare questa collaborazione con l’Associazione Domenico Cariolato che da oggi ci aiuta a rendere ancora più interessante e vivace un museo prezioso come questo, posizionato in un luogo storicamente e naturalisticamente unico e molto amato dai vicentini – ha dichiarato l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin -. Oggi invitiamo tutti a riscoprirlo, partecipando a questo programma di attività che ci auguriamo in futuro di poter sempre più arricchire di nuove proposte sempre coerenti con la vocazione del luogo in cui ci troviamo e che rappresenta oggi uno dei luoghi più significativi a livello nazionale per la storia risorgimentale».

«Per chi come noi dell’Associazione Domenico Cariolato ama Vicenza, con la sua storia fatta di genio ed alacrità, la collaborazione con la pubblica amministrazione è motivo di orgoglio – ha detto la presidente dell’Associazione Domenico Cariolato Patrizia Rossini -. Siamo grati della collaborazione con il Comune di Vicenza che ha pensato all’Associazione Domenico Cariolato per realizzare incontri culturali al prezioso Museo del Risorgimento e della Resistenza, uno dei più importanti musei storici italiani. Questa partnership avvierà un’attività di promozione della storia e della cultura in generale, con l’offerta di alcuni eventi indirizzati alla comunità, finalizzati alla valorizzazione del museo come luogo di ritrovo per i vicentini. Oltre ai tre principali eventi in calendario, all’interno del Museo, due volte al mese, nelle giornate del sabato, circa dalle 15 alle 17-17.30 saranno presenti dei volontari che offriranno momenti di intrattenimento culturale».

Sono in programma tre eventi nell’auditorium durante i quali verranno trattate le tematiche legate al museo e alle sue collezioni. Il 9 marzo alle 16 con “Viva le donne! Annamaria Piccoli Cariolato e le indomite vicentine dell’Ottocento si approfondirà la figura di Annamaria Piccoli Cariolato, con Rosanna Capuano e Francesca Gottin, del direttivo dell’associazione, che tracceranno un breve quadro generale su alcune figure femminili del secondo Ottocento vicentino. L’insegnante Edi Solivo si soffermerà sulla personalità e l’esperienza pedagogica di Annamaria Piccoli, fondatrice nel 1871 dell’asilo rurale di Bertesina, primo esempio di scuola di metodo froebeliano in Italia. Annamaria fu anche una valente pittrice che condivise l’impegno sociale e politico del marito Domenico Cariolato, che aveva sposato dopo il ritiro del garibaldino dalle imprese militari.

Seguirà il 19 aprile alle 20.45 Finita la guerra…. la musica cambia“, evento musicale dedicato alle canzoni dopo la Seconda guerra mondiale con il maestro Giuliano Fracasso. A supporto delle manifestazioni a celebrazione del 25 Aprile, l’associazione propone un percorso musicale, che, analizzando in particolare il genere della canzone, rifletta sui cambiamenti in atto nella società italiana nel passaggio dagli anni Trenta-Quaranta a quelli della ricostruzione dopo la fine della Seconda Guerra mondiale.

Durante l’ultimo appuntamento con Piegiorgio Piccoli 1848: la resistenza d’oro di Vicenza”, del 18 maggio alle 16, saranno proposte letture, interpretazioni, video e musica per ricostruire l’insurrezione di Vicenza della primavera del 1848, quando la città, dotatasi in marzo di un potere municipale e della Guardia Civica, seppe resistere per mesi agli attacchi austriaci fino alla capitolazione dopo la battaglia persa di Monte Berico del 10 giugno, impresa che per l’eroismo dimostrato le valse la prima Medaglia d’oro al Valor Militare.

A partire da sabato 24 febbraio, per un sabato o due al mese i volontari dell’associazione saranno a disposizione per due ore circa, dalle 15, per accogliere i visitatori e fornire alcune informazioni sulle raccolte. In particolare alcune giornate saranno dedicate a particolari tematiche, dalle 16: il 24 febbraio si parlerà del garibaldino Domenico Cariolato, patriota dell’impresa dei Mille, di cui il museo conserva una collezione; il 23 marzo toccherà a Drusilla Loschi Dal Verme, imprenditrice, il 6 aprile ad Antonio Giuriolo, partigiano, il 4 maggio a Jessie White, mazziniana e reporter, il 25 maggio ad Adele e Domenico Petterlin.

Per partecipare ad alcuni eventi potrebbe essere richiesto un contributo responsabile.

Consulta il programma completo 

https://www.museicivicivicenza.it/it/

ATTENZIONE: La notizia si riferisce alla data di pubblicazione indicata in alto. Le informazioni contenute possono pertanto subire variazioni nel tempo, non registrate in questa pagina, ma in comunicazioni successive.

(Comune di Vicenza)

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