A partire dal 28 febbraio fino al 19 aprile, salvo imprevisti, il ponte dell’Arsenale a Venezia sarà interessato dallo smontaggio delle rampe esistenti in tubo-giunto e dalla successiva posa in opera di nuove rampe, in analogia a quanto già eseguito lungo Riva degli Schiavoni sul ponte del Vin, ponte de la Pietà, ponte San Sepolcro e ponte Ca’ di Dio.
L’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto, precisa che si procederà in due fasi successive: prima sul lato verso piazza San Marco, a partire dal giorno 28 febbraio, con previsione di conclusione verso metà marzo e successivamente con avvio del secondo stralcio, che si prevede di concludere entro il 19 aprile.
Al fine di scongiurare imprevisti che potrebbero non portare al rispetto della data del 19 aprile si opererà con lo smontaggio della sola rampa provvisoria lato San Marco e poi, una volta conclusa la nuova rampa ovest, si smonterà quella lato Giardini per il montaggio della nuova. Il ponte per tutta la durata dei lavori rimarrà comunque aperto al transito pedonale sul lato nord dello stesso. Durante la durata dei lavori l’accessibilità verrà garantita dal collegamento della linea di navigazione del trasporto pubblico (fermate Arsenale e Giardini).
L’assessore ai Lavori pubblici evidenzia che “con questo ponte si conclude l’intervento lungo Riva degli Schiavoni che ha visto la realizzazione di un sistema omogeneo di rampe che ha riscosso soddisfazione da parte della cittadinanza al punto che lo stesso concetto di provvisorietà iniziale che interessava tali manufatti, oggi, grazie alla disponibilità della Soprintendenza, si è trasformato in collocazione permanente per tutto l’arco dell’anno”.