WORLD HEALTH FORUM. IL FUTURO DELLA SALUTE SI INCONTRA IN VENETO. ZAIA, “PADOVA DIVENTA IL CENACOLO INTERNAZIONALE DELLA MEDICINA GLOBALE. UNA LEGACY CHE ANALIZZERA’ IL PRESENTE E TRACCERA’ LA VIA DELLA SANITA’ DEL FUTURO”

 

(AVN) – Venezia, 20 febbraio 2024

In un Veneto che si attesta nuovamente ai vertici nazionali per i Lea, realizziamo un grande sogno. Dal 20 al 23 marzo Padova, da sempre eccellenza internazionale nel campo medico e scientifico, ospiterà il primo World Health Forum. Una vera e propria legacy della sanità, che analizzerà il presente e approfondirà il futuro dell’evoluzione delle scienze mediche e delle tecnologie per migliorare la vita dei cittadini. Il Veneto diventerà per una intera settimana il cenacolo internazionale della medicina globale, identificando, altresì, i nuovi trend”.

Così il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, annuncia il primo forum di caratura internazionale organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di Padova, che coordinerà una pluralità di soggetti primari nell’ambito istituzionale, scientifico, culturale e imprenditoriale nella concretizzazione di questo incontro sulla salute dedicato a cittadini, operatori del settore, pazienti ed esperti.

Parteciperanno relatori veneti, italiani della sanità, oltre ai più autorevoli rappresentanti del mondo della medicina e dell’innovazione. Ma sono numerosissimi gli ospiti stranieri: da Stati Uniti, Gran Bretagna, Irlanda, Germania, Svezia, Svizzera, Israele, e molti altri. 

Ci saranno studiosi e ricercatori delle Università di Harvard, Cambridge, Losanna, Örebro (Svezia), e molti altri atenei. E gli esperti mondiali di igiene, controllo delle pandemie, delle tecnologie legate all’intelligenza artificiale. 

“Facciamo da apripista riunendo in Veneto tutti coloro che hanno un ruolo attivo nel presente e nel futuro della salute globale, per delineare le prospettive future sul benessere e sulla prevenzione anticipando le nuove tecniche di diagnosi e le corrette gestioni dei dati sanitari – prosegue il Governatore -. È la sintesi eccezionale di una sfida alla quale stiamo lavorando da due anni e dimostrerà il grande potenziale del Veneto nella sanità, nella scienza, nella ricerca, nell’intelligenza artificiale applicata alla medicina”.

Il World Health Forum è un evento che nasce grazie alla collaborazione tra diversi partner: l’Università degli Studi di Padova (dipartimento di Medicina e dipartimento Ingegneria dell’informazione); il Comune di Padova; il VIMM; la Camera di Commercio di Padova; Venice Promex (agenzia per l’internazionalizzazione); la Fondazione Cariparo; Motore Sanità e Veneto innovazione.

Proprio il sindaco Sergio Giordani ha espresso soddisfazione per questo appuntamento, che rappresenta la migliore sintesi della collaborazione tra istituzioni e lancerà importanti spunti di dibattito e di interesse divulgativo.

La Magnifica Rettrice di Padova, Daniela Mapelli, ha ribadito l’importanza del coinvolgimento dell’Università patavina, la più grande scuola di medicina, per esplorare temi di innovazione con esperti da tutto il mondo per raccontare alla cittadinanza le sfide della sanità.

La Presidente della Fondazione Vimm, Giustina Destro, ha confermato l’importanza di questo forum per far conoscere una eccellenza straordinaria del territorio nell’ambito della ricerca, che coinvolge più di 300 giovani, di cui, la gran parte sono donne. Un appuntamento che porterà il Veneto ancora più in alto nel mondo della sanità e del benessere.

E ancora, Gilberto Muraro, presidente della Fondazione Cariparo, ha sottolineato l’opportunità per Padova, che per quasi una settimana diventerà il capoluogo della scienza e centro nevralgico della ricerca. Concetto condiviso anche da Roberto Crosta, segretario generale della Camera di Commercio di Padova, che ha ricordato lo stretto legame tra questo evento di studio con gli obiettivi dell’Agenda mondiale della sanità.

La presidente Giulia Gioda ha ricordato il contributo di Motore Sanità al forum, per amplificare i contributi al progresso della ricerca scientifica e delle conoscenze scientifiche, sia in Italia sia all’estero, nel campo sanitario e sociale.

Infine, Franco Conzato, direttore generale di Venice Promex, ha concluso ribadendo l’interdisciplinarietà dei convegni che animeranno i quattro giorni dell’evento con il coinvolgimento di figure di primo piano e pensato per la popolazione. 

(PRESIDENTE-SANITA’)  

(Regione Veneto)

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