Campo Marzo, Giardino Salvi, via Gorizia: tre cantieri finanziati con fondi di Next Generation Eu che rientrano in un piano di interventi che punta alla rigenerazione urbana di un’area limitrofa al centro storico e che sarà protagonista, nel mese di maggio, della 95a Adunata degli alpini di Vicenza. Cantieri attualmente in corso e che vedranno la piena disponibilità delle aree oggetto di intervento già per metà maggio così da dare agli alpini un’accoglienza che non veda lavori in corso che possano limitare il loro godere dalla città.
Il primo degli interventi a prendere il via è stato quello che riguarda la zona ovest di viale Roma – Progetto di rigenerazione urbana relativo a Campo Marzo (Missione M5C2I2.1 Cup: B37H21002780001) dal valore di 1.400.000 che riguarda l’area del parco dell’Ippodromo che ha visto l’avvio ufficiale dei lavori lo scorso 25 ottobre 2023 con la demolizione dell’ex chiosco davanti alla stazione ferroviaria, tra viale Venezia e viale Roma. Per una durata complessiva di 180 giorni. In questo periodo si è proceduto con la rimozione delle vecchie giostre, che verranno a breve sostituite con nuove strutture gioco, e con la riqualificazione della struttura che ospita i bagni e la guardiania. Sono stati stralciati invece dal progetto originario la realizzazione dello spogliatoio e dell’area fitness destinando le risorse alla realizzazione della recinzione lungo il perimetro dell’ovale di quello che un tempo era l’ippodromo. Questa sarà invece realizzata, proprio per non accavallarsi con i giorni dell’Adunata, dopo la manifestazione alpina. Si tratta di una delle varianti al progetto che ha ricevuto il parere favorevole della Soprintendenza lo scorso martedì 2 aprile; passaggio quest’ultimo necessario per inviare la documentazione al Ministero dell’Interno per l’approvazione definitiva della perizia in variante.
Il secondo intervento riguarda il Giardino Salvi – Progetto di rigenerazione urbana (Missione M5C2I2.1 Cup: B37H21002770001 per un importo finanziato di 400.000 euro). Un intervento avviato il 24 gennaio scorso e che ha una durata prevista di 180 giorni ma che, come da accordi iniziali con l’impresa vedrà la piena fruibilità del giardino durante i giorni dell’Adunata visto che i lavori che rendono necessaria la chiusura del parco saranno per quel momento conclusi. Anche in questo caso proprio in un sopralluogo fatto lo scorso mercoledì 3 aprile con la Soprintendenza, si è stabilito di modificare il materiale con il quale si realizzeranno i nuovi vialetti del giardino che verranno eseguiti in stabilizzato pressato a rullo. L’intervento sui vialetti sarà eseguito entro l’Adunata permettendo così l’apertura del parco che sarà successivamente solo parzialmente richiuso per completare i lavori che comprendono il potenziamento dell’impianto di illuminazione, la pulizia delle statue e la sostituzione della staccionata lungo la Roggia Seriola.
Terzo intervento in corso è quello relativo a via Gorizia – progetto di rigenerazione urbana (Missione M5C2I2.1 Cup: B37H21002750001 per un importo finanziato di 400.000 euro). L’intervento ha preso il via il 19 febbraio; si è già provveduto a posare la nuova pavimentazione in pietra chiara sui due percorsi pedonali mentre nei prossimi giorni partirà la posa del porfido nella parte carrabile della carreggiata. Si procederà poi con una nuova illuminazione pubblica e la realizzazione, sulla scalinata che da contra’ Mure Pallamaio immette su via Gorizia, di una rampa che ne renderà più facile l’accesso. Tutti gli interventi si realizzeranno prima della metà di maggio consentendo di togliere l’area di cantiere e sarà quindi possibile il transito pedonale su via Gorizia. Saranno invece ripresi immediatamente dopo l’Adunata i lavori di pavimentazione con materiale drenante dell’area recintata posta a ridosso dell’albergo, con l’individuazione degli stalli di sosta e di piccole opere a verde. Si procederà infine con il posizionamento del porfido dall’altezza dell’Hotel Campo Marzio fino a viale Roma.
«Vorrei esprimere il mio più sincero ringraziamento a quanti stanno lavorando per fare in modo che per le giornate dell’Adunata degli alpini il cuore della manifestazione sia sgombro da cantieri e completamente fruibile a tutti coloro che vogliono godere della bellezza della nostra Vicenza – commenta l’assessore ai lavori pubblici Cristiano Spiller –. Assieme agli uffici abbiamo gestito i cantieri in modo meticoloso e puntuale trovando le giuste tempistiche nonostante le varianti apportate in corso d’opera e le autorizzazioni necessarie perché questi interventi, così delicati, potessero essere eseguiti nel pieno rispetto delle regole. Siamo particolarmente soddisfatti del via libera che ci è arrivato nei giorni scorsi da parte della Soprintendenza per la realizzazione della nuova recinzione nella zona ovest di Campo Marzo e anche dell’essere riusciti a inserire, cosa non prevista dal progetto originario, una piccola rampa che consentirà una maggiore fruizione dell’accesso su via Gorizia da contra’ Mure Pallamaio. Varianti in corso d’opera che danno maggior valore a questi interventi che renderanno la città ancor più bella e vivibile».
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