[online 16.04.2024] Saranno quasi 45 mila le opportunità di lavoro (con contratto superiore ad un mese o a tempo indeterminato) offerte dalle imprese venete ad aprile, un ammontare di nuovi assunti superiore rispetto a quello che si era programmato un anno fa (quasi 5 mila in più). Aumentano le assunzioni sia per il comparto dell’industria che segna un +11,5% rispetto allo scorso anno (circa mille 500 assunzioni in più), si il comparto del turismo del +12,4% (oltre 3mila assunzioni in più). Le nuove assunzioni si concentreranno per il 68% nel settore dei servizi e il 15% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici. Ancora alta la percentuale per le assunzioni di difficile reperimento (52%). Sono le imprese di piccole dimensioni, ossia con meno di 50 addetti, che propongono un maggiore volume di assunzioni (circa 62%).
Per quanto riguarda il trimestre aprile – giugno 2024 le assunzioni previste sono circa 144 mila in aumento (+6,9%) rispetto all’analogo trimestre del 2023. Saranno circa il 18% delle imprese ad assumere nuovo personale e i contratti lavorativi saranno maggiormente a tempo determinato (75%). Inoltre, una quota pari al 61% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Poco meno di un’assunzione su tre (30%) riguarda giovani fino a 30 anni d’età e per una quota, pari al 21% delle imprese prevedono di assumere personale immigrato. A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, che elabora le previsioni occupazionali di novembre.
Si segnala la versione aggiornata della dashboard interattiava mensile al seguente link.
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