Rimane alta l’attenzione da parte della Polizia di Stato su tutto il territorio della città lagunare.
Sulla scorta delle determinazioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dal Prefetto di Venezia d’intesa con il Questore, nelle ultime due settimane nelle zone limitrofe alla stazione di Mestre, nel territorio di Marghera e nel centro storico di Venezia, sono continuati senza sosta i servizi di controllo del territorio straordinario a carattere interforze finalizzati al contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa, degrado urbano e tossicodipendenza, grazie all’attività coordinata dalla Questura di Venezia con il contributo delle altre Forze di Polizia della Provincia.
Tali attività hanno portato all’identificazione ed al controllo di complessivi 430 soggetti, dei quali più di 200 stranieri di cui molti con precedenti penali di vario tipo, più di 50 veicoli e 20 bar ed esercizi commerciali della zona.
Inoltre, sempre nei giorni scorsi, nell’ambito di una mirata attività finalizzata alla prevenzione ed al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che della criminalità diffusa a Mestre ed a Marghera, la Squadra Mobile della Questura di Venezia, ha tratto in arresto, in due distinte operazioni, 2 soggetti sospettati di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, nel primo caso i poliziotti della Squadra Mobile, insospettiti dai movimenti di un cittadino straniero nella zona del Rione Piave, dopo una meticolosa attività di osservazione hanno individuato lo stesso nell’atto della cessione di una dose di sostanza stupefacente ad un potenziale acquirente.
Nel secondo caso, invece, gli agenti della Squadra Mobile sono intervenuti nei pressi di Piazzale Giovannacci a Marghera, dove, all’esito di un’ulteriore attività di osservazione, con le stesse modalità, hanno tratto in arresto un altro cittadino straniero, messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, intercettato mentre anch’egli era intento a cedere sostanza stupefacente.
Infine, nelle giornate comprese tra il 14 ed il 26 aprile, nell’ambito dell’attività posta in essere dalla Divisione Anticrimine della Questura di Venezia nei confronti di tutti quei soggetti considerati, a vario titolo, socialmente pericolosi, sono stati irrogati complessivamente 10 Fogli di Via Obbligatori, oltre ad 1 Avviso Orale e ad 1 Avviso Orale con prescrizioni, 5 Ammonimenti per maltrattamenti in famiglia e violenza domestica nei confronti di quattro cittadini italiani ed un cittadino straniero denunciati per comportamenti violenti all’interno del contesto familiare, 1 Ammonimento per atti persecutori adottato nei confronti di un cittadino straniero responsabile di comportamenti vessatori nei confronti di una sua ex amica, col fine di intraprendere una relazione sentimentale con la stessa.
