06/05/2024

Il Comune con il più elevato tasso di imprese femminili? Ferrara di Monte Baldo (32,4% – la media riferita all’intero territorio veronese è pari al 20,6%). Quello con la più alta incidenza di imprese under 35? Cerro Veronese (12,5%, contro una media provinciale del 7,9%), seguito da Bevilacqua (12,3%) e Velo V.se (11,9%).

Il Comune con la più alta percentuale di imprese artigiane sul totale delle attività economiche è Concamarise (45,1%, mentre per la provincia il dato scende al 25,2%), seguito da San Pietro di Morubio (40,2%) e Cerro Veronese (39,1%).

A Nogara, Sorgà e San Bonifacio si registrano le percentuali più elevate di imprese straniere (UE ed extra-UE) sul totale delle attività: per il primo comune si registra una quota pari a 22,8%, mentre Sorgà e San Bonifacio hanno la stessa percentuale di imprenditoria straniera (18,4%), il dato medio provinciale è pari a 13,0%.

Verona, con 130,4 imprese per Kmq, registra la più alta concentrazione territoriale di attività economiche, seguita da San Giovanni Lupatoto (124,1) e Bussolengo (91,6).

Con 221,0 imprese ogni 1.000 abitanti, Affi è il comune che presenta la più spiccata vocazione imprenditoriale, seguito da Velo Veronese (203,3).

Sono alcune curiosità che emergono dall’analisi dei dati statistici sulle imprese dei 98 Comuni veronesi, aggiornati al 31 dicembre 2023, elaborati dal Servizio Studi e Ricerca della Camera di Commercio di Verona.  Le schede comunali, pubblicate sul sito www.vr.camcom.it (sezione “Studi e informazione economica”) forniscono informazioni dettagliate sui più significativi indicatori economici e si propongono come utile strumento di conoscenza del territorio per amministratori locali, imprese e cittadini.

Di particolare interesse i dati settoriali: se a livello provinciale l’agricoltura incide per il 15,9%, troviamo ben nove comuni in cui la quota supera il 50%: San Mauro di Saline, Mezzane di Sotto, Cazzano di Tramigna, Montecchia di Crosara, Roncà, Velo Veronese, Marano di Valpolicella, Brentino Belluno e Terrazzo.

Nel commercio (ingrosso e dettaglio), che mediamente a livello provinciale pesa per il 19,8%, al primo posto per incidenza di imprese sul totale troviamo Sanguinetto, seguito da Nogara, Castel d’Azzano, Villafranca di Verona e Zimella.

Nei comuni del Baldo-Garda il contributo delle attività dei servizi di alloggio e ristorazione al sistema imprenditoriale locale è rilevante: a Malcesine si arriva al 37,6%, contro una media provinciale del 7,5%. Seguono Brenzone sul Garda, Ferrara di Monte Baldo, Torri del Benaco, Garda, Bardolino, San Zeno di Montagna e Lazise. I comuni con i più alti tassi di presenza di attività manifatturiere sono Concamarise (25,4%) e Dolcè (21,6%), mentre Cerro Veronese (25,5%), Roverè Veronese (23,9%) e Boschi Sant’Anna (23,6%) hanno la più elevata concentrazione di imprese nel settore delle costruzioni. 

I servizi alle imprese e alla persona, che a livello provinciale incidono per il 29,3%, si concentrano maggiormente a Verona (40,4%), a San Giovanni Lupatoto (37,5%) e ad Affi (36,8%).

In termini assoluti, dopo Verona (25.939 imprese al 31 dicembre 2023), il maggior numero di imprese è localizzato a Villafranca (3.116), Legnago (2.472), San Bonifacio (2.467) e San Giovanni Lupatoto (2.360).

Boschi Sant’Anna (+2,5%), Isola della Scala (+2,1%) ed Erbezzo (+1,9%) sono i comuni che hanno registrato la miglior performance in termini di crescita dello stock di imprese su base annua (la media provinciale è negativa: -1,4%). Nel 2023, pochi comuni (10) hanno visto crescere la loro base imprenditoriale, anche per effetto della consueta operazione di pulizia degli archivi camerali, con la cancellazione d’ufficio di un certo numero di posizioni  di imprese non più operative. Se si considerano le sole cancellazioni al netto di quelle d’ufficio, il saldo tra iscrizioni e cessazioni risulta positivo (+668 unità nell’intera provincia): in testa alla classifica dei comuni con i saldi più elevati, troviamo Verona (+305 imprese) seguito da Bussolengo (+51), Legnago (+49) ed Isola delle Scala (+34 unità).

Per informazioni: Servizio Studi e Ricerca, e-mail statistica@vr.camcom.it 

Le schede comunali sono scaricabili qui.

(Camera di commercio di Verona)