Messa alle Fiere di san Luca, il vescovo: “Siete cristiani in movimento, portate la gioia e aiutate le persone a divertirsi insieme”

“Sono contento di essere qui con voi, perché portate la gioia con il vostro lavoro, e noi siamo fatti per la gioia, per stare bene insieme, non per combattere. Preghiamo il Signore affinché possiate lavorare e guadagnare il pane per le vostre famiglie”. Così il vescovo di Treviso, Michele Tomasi, che questa mattina, nel giorno di san Luca, patrono dei lavoratori degli spettacoli viaggianti, ha celebrato la messa nel capannone delle Fiere di san Luca, vicino alla chiesa di Sant’Ambrogio di Fiera, a Treviso. L’iniziativa, promossa dall’Ufficio diocesano Migrantes, dalla parrocchia e dalle Fiere di san Luca, ha visto una bella partecipazione di lavoratori e delle loro famiglie, oltre che di parrocchiani di Fiera.

Il Vescovo, nell’omelia, ha ringraziato i lavoratori delle giostre per il loro lavoro, senza nascondere le fatiche e i sacrifici che spesso fanno, in particolare quando il tempo, come oggi, non è di aiuto. Mons. Tomasi ha voluto ricordare alcune belle caratteristiche dell’evangelista Luca, che sono importanti per ciascuno di noi e che lo rendono uno straordinario intercessore per chi vive la propria fede portando la gioia e il divertimento di paese in paese: Luca, che è stato amico di san Paolo, e non lo ha abbandonato nelle difficoltà, ci ricorda il valore dell’amicizia; anche grazie alla presenza nella nostra regione delle sue reliquie (a Padova), e di quelle di san Marco (a Venezia), ci dice che il Vangelo è vicino, e ci spinge a volerci bene; Luca, poi, unico tra gli evangelisti a raccontarci l’infanzia di Gesù, ci mostra che Dio in questa terra è stato bambino (“Voi avete molto a che fare con i bambini, accoglieteli come un dono grande”), ci racconta la sua misericordia con numerose parabole, mostrandoci che ci ama di amore materno e paterno; Luca, infine, a partire dal Vangelo della liturgia di oggi, che racconta l’invio, a due a due, dei 72 discepoli mandati ad annunciare il Regno di Dio, ci invita a non restare fermi, ma a muoverci, per portare a tutti la Parola di Dio, per testimoniare il Vangelo con la nostra vita, “e voi lo fate – ha ricordato mons. Tomasi – facendo splendere un di più di speranza, grazie a uno sguardo amorevole, alla pazienza, a un sorriso caldo come quello che donate a chi incontrate. Oggi sembra che tutto si possa fare da soli… è bello, invece, vedere che le persone si incontrano, si danno appuntamento per venire alle giostre e divertirsi insieme, grazie a voi”.

Hanno concelebrato con il Vescovo, il nuovo direttore dell’ufficio diocesano Migrantes, don Silvano Perissinotto, don Marco Cagnin, responsabile del settore che si rivolge ai fieranti e ai circensi per la diocesi di Treviso, don Mirko Dalla Torre, direttore Migrantes della diocesi di Vittorio Veneto, e il parroco di Sant’Ambrogio di Fiera, don Matteo Volpato.

I presenti hanno potuto anche ammirare i bellissimi disegni appesi alle pareti della sala, fatti dagli alunni e dalle alunne delle scuole trevigiane, che sono stati premiati proprio nel pomeriggio.

(Diocesi di Treviso)

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