LA POLIZIA DI STATO ARRESTA 26ENNE RUMENO PER AVER AGGREDITO, DOPO IL FURTO DI GENERI ALIMENTARI IN UN SUPERMERCATO ALL’ARCELLA, I VIGILANTI INTERVENUTI PER FERMARLO

Nel pomeriggio di venerdì 29 novembre 2024, nell’ambito dei dispositivi di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio effettuati dalle pattuglie della Polizia di Stato di Padova, le Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura hanno tratto in arresto un 26enne di origini rumene per il reato di rapina impropria all’Arcella.

Nello specifico, alle ore 16.00 di venerdì 29 novembre, un equipaggio di Volante veniva inviato dalla Centrale Operativa in via Aspetti a seguito di segnalazione di un furto appena consumato all’interno di un supermercato.

Gli agenti intervenuti sul posto acquisivano informazioni dal responsabile dell’esercizio pubblico il quale raccontava che, poco prima, aveva notato aggirarsi tra gli espositori, un uomo che, dopo essersi guardato intorno per accertarsi di non essere visto, prelevava e occultava all’interno del proprio zaino alcune confezioni di alimenti.

Subito dopo oltrepassava le barriere antitaccheggio e si dirigeva verso l’uscita senza acquisti, non pagando la merce.

A questo punto, un vigilante lo fermava e lo invitava a seguirlo all’interno di un ufficio per la verifica dello zaino.

L’uomo dapprima si mostrava collaborativo, restituendo la merce ma, nel momento in cui veniva informato di dover aspettare l’arrivo delle Forze dell’Ordine, nel tentativo di scappare e dunque di assicurarsi l’impunità, iniziava a spingere con forza il vigilante e il direttore del negozio, per poi correre verso l’uscita.
Grazie all’ausilio di altro personale del supermercato e all’arrivo degli agenti, il soggetto veniva fermato e si procedeva al suo accompagnamento in Questura dove veniva identificato per un 26enne rumeno, di fatto senza fissa dimora, in Italia dal 2017, con precedenti di polizia e penali a carico in ordine reati di spaccio di sostanze stupefacenti, rapina, estorsione e furto aggravato.

Al termine degli accertamenti, il 26enne veniva tratto in arresto per il reato di rapina impropria e posto a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Padova in attesa del rito per direttissima.

Nella mattinata di sabato 30 novembre, all’esito dell’udienza, il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato.

(Questura di Padova)

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