BLOCCATO DAI POLIZIOTTI VIENE TROVATO CON 40 GRAMMI DI EROINA, TRE DOSI DI COCAINA: NELLA CADUTA SI FRATTURA DUE POLSI E DUE COSTOLE, ARRESTATO E PIANTONATO IN OSPEDALE.
Padova, 30 dicembre 2024 – Nell’ambito dei servizi di vigilanza, prevenzione e repressione dei reati “da strada” predisposti dalla Questura di Padova in prossimità delle festività di fine anno, la Squadra Mobile di Padova nel pomeriggio di Sabato 28 dicembre ha tratto in arresto per detenzione di eroina e cocaina un 45enne tunisino, irregolare in Italia, già ricercato perché condannato a scontare 1 anno e 4 mesi di reclusione per aver spacciato in modo continuato tra il 2016 e il 2019.
Il fatto si è verificato nel primo pomeriggio in un condominio di via Ampere dove gli agenti ritenevano potesse nascondersi il ricercato, già più volte arrestato in passato per spaccio di droga.
Dopo alcune ore di appostamento, ritenendo che in un appartamento al primo piano, regolarmente affittato da alcuni tunisini con cui in passato era stato più volte controllato, fosse presente anche il ricercato, gli agenti hanno circondato l’edificio e fatto irruzione nell’alloggio. Appena entrati l’uomo, ben consapevole di avere dei debiti da saldare con la giustizia, si è buttato da una finestra aperta del bagno tentando di fuggire nel giardino sottostante, ma è stato subito bloccato dagli operatori rimasti in strada proprio per scongiurare un possibile tentativo di fuga. Bloccato ed immediatamente perquisito, il tunisino è stato trovato in possesso di vari involucri di eroina, nascosti nei vestiti indossati, per un peso complessivo di cica 40 grammi e tre dosi singole di cocaina.
L’uomo, che nei suoi anni di permanenza in Italia aveva fornito ben 10 identità diverse per tentare di eludere i controlli di polizia e che dall’ottobre 2023 al maggio 2024 era stato già trattenuto in attesa di essere identificato ed espulso presso il C.P.R. di Gradisca d’Isonzo da cui era stato dimesso per decorrenza dei termini, è stato arrestato in flagranza per la detenzione ai fini di spaccio dello stupefacente rinvenuto degli agenti ed a suo carico è stato eseguito anche l’ordine carcerazione relativo alla pena definitiva che dovrà scontare.
A seguito del suo tentativo di fuga dalla finestra del primo piano, il pusher ha riportato la frattura dei due polsi e di due costole ed è stato ricoverato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale in stato di arresto per le cure del caso, dove si trova piantonato, prima di essere tradotto in carcere.