La Provincia di Rovigo è tornata ad ospitare il consueto appuntamento con il Giorno della Memoria. Istituito con la legge 211 del 2000 in ricordo della Shoah, delle persecuzioni di massa e dello sterminio sistematico del popolo ebraico durante Seconda Guerra Mondiale da parte della Germania nazista, il Giorno della Memoria ha avuto il suo evento in Provincia di Rovigo lunedì 27 gennaio presso la sala consiliare con la nutrita presenza di autorità civili e militari, rappresentanti delle principali associazioni e anche studenti per ricordare la peggiore tragedia del secolo scorso oltre a uno dei periodi più bui e terribili della storia del genere umano.
Nel fare gli onori di casa aprendo l’evento, il Presidente della Provincia Enrico Ferrarese ha elencato le varie realtà presenti e ribadito il “dovere di testimoniare e fare memoria” con il Prefetto Franca Tancredi che si è rivolta agli studenti ricordando l’importanza della commemorazione della “catastrofe”, traduzione italiana del termine Shoah.
Con il saluto dell’assessore Erika De Luca in sostituzione del sindaco di Rovigo Valeria Cittadin, ha poi preso la parola il Rabbino capo della Comunità Ebraica di Padova Adolfo Aharon Locci che nel suo intervento ha citato le antiche scritture in particolare il Libro dell’Esodo dove si parla della storia della schiavitù per mano del Faraone.
In sala anche una rappresentanza di studenti della classe IV B dell’ITIS “Viola-Marchesini” di Rovigo accompagnati dal dirigente Francesco Lazzarini e dal professor Cesare Lamantea e don Damiano Furini, Vicario Generale, delegato del vescovo di Adria-Rovigo monsignor Pierantonio Pavanello.
Nel corso della cerimonia il Prefetto Franca Tancredi ha consegnato sei medaglie d’onore conferite dal Presidente della Repubblica alla memoria di altrettanti cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti, che sono state ritirate dai loro familiari, alla presenza dei sindaci dei rispettivi Comuni.
I cittadini insigniti sono:
BARUCHELLO Giulio, nato a Bagnoli di Sopra il 13/01/1917, militare;
CARRIERO Marino, nato a Ramodipalo il 16/09/1913, militare;
DAZIALE Alfredo, nato a Lendinara il 27/12/1924, militare;
FIOCCO Giuseppe, nato a Lozzo Atestino il 28/08/1908, militare;
MAGON Giovanni, nato a Castelguglielmo il 01/12/1923, militare;
VISENTIN Pasquale, nato a Villadose il 06/03/1921, militare.
In chiusura la cerimonia il corteo si è spostato da Palazzo Celio al Cimitero Ebraico di piazzale Soccorso e quindi presso la pietra d’inciampo di via Remigio Piva per terminare presso la lapide posta all’ingresso di piazzetta Annonaria lungo via X Luglio.
