Lunedì 10 febbraio, alle ore 8:30 circa, un ragazzo sedicenne, residente in questa provincia, si introduceva nella classe I N dell’Istituto Superiore Ipia Marchesini di Rovigo e spruzzava dello spray al peperoncino verso gli alunni presenti in aula in quel momento (circa 10), provocando loro un’irritazione agli occhi e difficoltà respiratoria.

Immediatamente dopo l’utilizzo dello spray, il ragazzo, con il volto parzialmente coperto da un passamontagna, scappava facendo perdere le proprie tracce.

L’intervento delle Volanti prima e l’attività investigativa condotta poi dalla Squadra Mobile di Rovigo hanno consentito di individuare il presunto autore dell’episodio. Si tratterebbe di un alunno dello stesso istituto ma frequentante una classe del secondo anno.

I fatti, avvenuti subito dopo l’ingresso degli alunni nell’istituto scolastico, causavano un considerevole ritardo dell’inizio delle lezioni.

Il presunto autore veniva quindi deferito alla competente autorità giudiziaria per il reato, in ipotesi accusatoria, di interruzione di pubblico servizio.

In merito ai fatti sopra descritti, si precisa che il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari, che il reato contestato è allo stato in ipotesi accusatoria e che per l’indagato vige la presunzione di innocenza.