Per aiutare la preghiera dei pellegrini che, in molti casi, già in questa Quaresima hanno iniziato a visitare i luoghi giubilari della nostra diocesi, sono stati predisposti dei sussidi, in particolare per la preghiera personale
, in due formati stampabili, e per la preghiera di anziani e malati (e insieme a loro).
E’ in fase di stampa un terzo sussidio, più ampio, e comprensivo di interventi di vari esperti su alcuni aspetti del Giubileo (il suo significato, il percorso storico, l’indulgenza…), delle parole del Papa e del nostro Vescovo, di schemi per la preghiera.
I “luoghi giubilari”, designati dal Vescovo di Treviso, mons. Michele Tomasi, sono considerati tali fino a domenica 28 dicembre 2025, giorno di chiusura dell’anno giubilare in Diocesi.
Questi luoghi potranno essere meta di visite durante tutto l’anno. Coloro che qui si recheranno potranno ottenere l’indulgenza secondo le Norme emanate dalla Penitenzieria Apostolica:
“Si potrà ottenere l’Indulgenza giubilare se, individualmente, o in gruppo, visitando qualsiasi luogo giubilare si vivrà un tempo adeguato di adorazione eucaristica, meditazione, concludendo con il Padre Nostro, la Professione di Fede in qualsiasi forma legittima, e invocazioni a Maria, Madre di Dio” (Bolla di indizione “Spes non confundit”, 24).
I santuari designati dal Vescovo come luoghi giubilari sono i seguenti:
- – Beata Vergine delle Cendrole – Riese Pio X
- – Beata Vergine Maria della Crocetta – Castello di Godego
- – Madonna del Caravaggio – Fanzolo di Vedelago
- – Madonna del Monte – San Zenone degli Ezzelini
- – Madonna dell’Acqua – Mussolente
- – Madonna della Rocca – Cornuda
- – Madonna delle Grazie – Bonisiolo
- – Madonna Nera di Pralongo – Monastier
- – Santa Maria delle Grazie – Preganziol
- – Santa Maria Maggiore – Treviso
- – Santuario della Visione – Camposampiero
Saranno, inoltre, chiese giubilari:
- – La Cattedrale di Treviso
- – Il Duomo di San Donà di Piave (limitatamente al periodo 15 – 24 settembre, in occasione del centenario della consacrazione)
