
(AVN) Venezia, 17 aprile 2025
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Dissesto idrogeologico Gianpaolo Bottacin, ha stanziato 3 milioni di euro a sostegno dei Comuni del Veneto per interventi di salvaguardia e messa in sicurezza idrogeologica del territorio.
“La proposta sarà veicolata attraverso le Province – spiega l’assessore -, che potranno presentarci degli elenchi di interventi da proporre a finanziamento, a cui sarà assegnato almeno il 70% delle risorse, mentre la parte rimanente sarà utilizzata per il finanziamento di interventi a gestione diretta della Regione”.
Le amministrazioni provinciali, nel definire gli interventi da finanziare, dovranno imprescindibilmente applicare dei criteri di priorità tra cui i dissesti che sono stati oggetto di ricognizione trasmessa agli enti competenti a seguito di eventi calamitosi o criticità idrogeologiche, ma che non sono risultati assegnatari di finanziamento regionale o nazionale, ovvero che il finanziamento ricevuto non abbia consentito il completamento dei lavori e altresì le situazioni di dissesto che coinvolgono direttamente edifici o che abbiano causato l’interruzione della viabilità di accesso a nuclei di residenza, impedendo l’accesso ai mezzi di soccorso.
“Per interessare il maggior numero di dissesti – dettaglia Bottacin – verrà data priorità agli interventi con minor importo di contributo richiesto e a quelli che prevedono un cofinanziamento, fino a un massimo erogabile di 150 mila euro”.
Per ottenere una maggiore distribuzione territoriale degli interventi ogni Provincia potrà avere un secondo finanziamento solo una volta completata la rotazione tra tutte le altre.
“Ancora una volta teniamo alta l’attenzione sulla sicurezza del territorio – conclude l’assessore –, venendo altresì in aiuto agli enti locali attraverso il finanziamento di interventi di loro competenza”.
Le Province e la Città metropolitana di Venezia, agli esiti del rilevamento delle necessità condotta in coordinamento con i Comuni, dovranno fornire un elenco di interventi da proporre a finanziamento entro il 15 maggio 2025.
