Nel pomeriggio del 12 giugno u.s., verso le ore 14:00, la Polizia Ferroviaria, durante un servizio di scorta treno a bordo del convoglio R16078 in partenza dalla Stazione di Schio (VI) procedeva al controllo di D.B.G., cittadino italiano di 43 anni.

Al controllo il soggetto si mostrava nervoso e insofferente. Dagli accertamenti effettuati presso la banca dati delle forze di polizia, la persona risultava essere ristretta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione dal 06.06.2025, a seguito della commissione dei reati di porto abusivo d’armi e possesso di sostanze stupefacenti.

L’uomo veniva quindi tratto in arresto dagli operatori Polfer per evasione e, sentito il Sostituto Procuratore di turno, veniva riportato alla misura degli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.

Nella mattinata odierna, presso il Tribunale di Vicenza, il Giudice convalidava l’arresto e disponeva la custodia cautelare degli arresti domiciliari.

L’arresto è stato operato a seguito dell’incremento dei servizi di scorta convogli ferroviari disposto dal Dirigente del Compartimento di Polizia ferroviaria per Verona e il Trentino alto Adige, nell’ottica di garantire maggiore sicurezza ai viaggiatori e turisti nel territorio vicentino durante il periodo estivo.

Da inizio 2025 la Sezione di Polizia Ferroviaria di Vicenza ha scortato 180 convogli sulla linea Vicenza-Schio procedendo all’identificazione di circa 2500 persone.