Anche una coppia di sposi in partenza per Roma

«Come famiglia ci piace pensare al Giubileo dei Giovani come ad un momento di crescita spirituale di coppia». Luca Peruzzo e Isabella Cazzola, rispettivamente addetto alle vendite e infermiera, sono sposati dal 13 luglio 2024 e hanno deciso di festeggiare il loro primo anniversario di nozze partecipando al Giubileo dei Giovani con il gruppo animatori di Malo di cui fanno parte.

Non solo, perché saranno anche i capipullman del G2, uno dei cinque pullman in partenza dalla diocesi di Vicenza il prossimo 29 luglio, composto in prevalenza da giovani del vicariato maladense. «Ci auguriamo che questa esperienza ci regali tanti bei momenti. Nello stesso tempo ci impegneremo a condividere ciò che abbiamo nel cuore. Pensiamo che il Giubileo sia una vera opportunità per metterci in discussione anche con altri giovani sulla nostra fede. Sarà bello confrontarci su temi forti», continuano.

Entrambi sono impegnati da molti anni nell’animazione parrocchiale, anche con compiti di responsabilità: Isabella attualmente è responsabile parrocchiale Acr. «Durante l’anno abbiamo organizzato due autofinanziamenti, a Natale e a Pasqua, per sostenere le uscite con i ragazzi e la partecipazione degli animatori al Giubileo dei Giovani», aggiungono. Con loro ci sarà anche Alberto, 22 anni, fratello di Isabella, studente universitario. «Volevo dedicarmi del tempo per conoscere altre persone, in particolare gli animatori del gruppo di Malo di cui faccio parte» racconta Alberto. «Ma volevo anche del tempo per me, un po’ come fosse un camposcuola vissuto da animato, un’esperienza nella quale non ho responsabilità dirette, così da poter godere di tutto quello che vivremo, approfondire i temi proposti e riflettere sul tema della speranza. Un tema, secondo me, da non dare mai per scontato», spiega il giovane maladense.

Un’altra animatrice dello stesso gruppo è Giada Maria Pasqual, 23 anni, studentessa di psicologia a Verona, che aiuta anche nell’azienda dei genitori. In parrocchia è animatrice acr e, pure lei, responsabile parrocchiale Acr. «Non sono riuscita a partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona e tante persone me ne hanno parlato bene, perciò non volevo perdere questa occasione », racconta con grande gioia. «Certamente quella del Giubileo è un’esperienza diversa dal solito, perciò ci tenevo a viverla con gli altri animatori. Si possono conoscere persone nuove e fermarsi su alcune tematiche alle quali non si pensa nella quotidianità», conclude sorridente.

Un’altra ragazza che non è riuscita ad andare a Lisbona e ha desiderato subito partecipare al Giubileo è Alessia Grolla che, al momento, sta finendo gli studi universitari e si occupa di sviluppo sostenibile ed efficienza energetica, ma ci tiene a sottolineare che «oltre a fare l’animatrice ACR durante l’anno, sono anche animatrice del Campo Malo». Quella di Roma sarà la sua prima esperienza internazionale, quindi è grande la sua curiosità per capire meglio cosa vuol dire vivere un’esperienza di questo tipo. Le motivazioni che la spingono a partire per Roma sono molte: «Sicuramente spero di conoscere altre persone. A me piace molto viaggiare e conoscere storie, luoghi e culture diverse dalla mia, quindi mi piace il fatto che ci saranno ragazzi da tutto il mondo. Spero di aver modo di conoscere meglio i miei co-animatori, facendo un’esperienza che sicuramente porterà tanti bei ricordi». E la fede? «Ovviamente spero di aver modo di crescere e riflettere, conoscendo meglio me stessa e chi mi sta attorno, anche sui temi della nostra fede cristiana», aggiunge felice.

Naike Borgo

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(Diocesi di Vicenza)

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