
(AVN) – Venezia, 11 luglio 2025
“Le trasformazioni in atto nel tessuto produttivo del Veneto, in particolare in alcuni settori del manifatturiero, richiedono un monitoraggio puntuale. Il recente studio di Veneto Lavoro mette in evidenza come le imprese a titolarità cinese del settore, da sempre una componente attiva e dinamica del nostro sistema economico, stiano attraversando, a partire dal 2024, una fase di significativa contrazione occupazionale”.
Così l’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan commenta i dati pubblicati da Veneto Lavoro nel rapporto Misure 124 – Cinesi e mercato del lavoro, che analizza le più recenti dinamiche occupazionali nelle imprese a titolarità cinese in Veneto.
“Dal 2019 a oggi – prosegue Mantovan – il numero di posizioni lavorative dipendenti nelle aziende cinesi del tessile-abbigliamento è diminuito di circa 800 unità, contribuendo in maniera significativa alla complessiva flessione del comparto. Anche nell’occhialeria e nel calzaturiero si osservano tendenze simili, con una marcata riduzione delle assunzioni e un incremento delle cessazioni. Non si tratta solo di numeri: questi dati ci dicono che il sistema produttivo locale sta cambiando pelle, e con esso anche le scelte di posizionamento di una comunità imprenditoriale che in passato ha dimostrato di saper reagire con flessibilità alla congiuntura economica”.
Secondo lo studio, solo una parte limitata dei lavoratori licenziati o dimessisi da aziende cinesi si ricolloca entro un mese nel mercato del lavoro dipendente in regione. “Queste transizioni limitate – aggiunge l’Assessore – sollevano interrogativi importanti: che fine fanno questi lavoratori? Verso quali settori o territori si muovono? Quanti di loro transitano verso forme di lavoro irregolare? Conoscere per governare: i dati, come sempre, sono il punto di partenza per comprendere in anticipo i fenomeni in atto e saper reagire di conseguenza”, conclude Mantovan.
(LAVORO)
