16 luglio 2025
(Arv) Venezia 16 lug. 2025 – “La cultura dev’essere valorizzata in tutte le sue declinazioni, in quanto patrimonio materiale e immateriale che si trasmette di generazione in generazione. La delibera di Giunta sull’Identità Veneta, primo provvedimento di concessione contributi per l’esercizio finanziario 2025, va in questa direzione. Per le associazioni del Padovano sono stati messi a disposizione 82.050 euro. Una somma che copre una variegata offerta di iniziative, dalle rievocazioni storiche e della civiltà rurale ai premi letterari”. Così Giuseppe Pan, consigliere regionale padovano della Lega – Liga Veneta. “Nel dettaglio, 17.250 euro vanno agli Amissi dea Trebiatura di Campodoro per la 40° edizione della Festa dea Trebiatura -continua Pan-. 2200 euro all’associazione intercomunale Brenta sicuro – O.D.V. Piove Di Sacco per ‘Fra le ville venete – Contest culturale e fotografico itinerante’: lo scopo è di valorizzare la bellezza della Riviera del Brenta. 12.950 euro per la Pro Loco di Campo San Martino per la Festa del Mais nella frazione Busiago. 3550 sono stati assegnati al Comune di Monselice per il Premio Brunacci per la storia veneta, per la promozione dell’identità veneta attraverso la ricerca storica e culturale. 2.350 euro al Comune di Vigonza, per la rievocazione storica del 150° anniversario dell’incontro tra il Re Vittorio Emanuele II l’imperatore Francesco Giuseppe in località Prati. 16mila spettano al Consorzio di tutela del prosciutto veneto berico euganeo D.O.P. Montagnana, per l’omonima manifestazione. 5mila euro sono stati destinati alla rievocazione medievale Terre degli Estensi del gruppo Este Medievale. 5mila per il Palio dell’Asino di Lissaro di Mestrino, dell’associazione Noi di Lissaro. 2300 euro alla Pro Loco di Villanova di Camposampiero per l’Antica Sagra del Santo Sepolcro. 3.050 euro per Teatroinmusica di Tombolo, per la Rassegna ‘Salieri e Casanova nella Venezia del ‘700’. 1100 agli Alpini di Ponte San Nicolò per un progetto con le scuole. Altri 9600 euro vanno al TeatroOrtaet di Rubano, per gli spettacoli teatrali-musicali della rassegna ‘Veneto, scrigno delle meraviglie’. Infine, 1700 toccano alla Volavoce Art Academy di Curtarolo per uno spettacolo su Casanova”, conclude Pan.