(AVN) Venezia, 23 luglio 2025
L’Assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin; ha visitato oggi pomeriggio, accompagnata dal Direttore Generale dell’Ulss 3 Serenissima Edgardo Contato, la sede, situata a Mestre in Piazzale Giustiniani, in cui inizia a operare (si parte alle 19 di oggi stesso) per tutta l’Ulss 3 Serenissima l’innovativo servizio “116-117”, il numero unico europeo per l’accesso alle cure mediche non urgenti e ad altri servizi territoriali che, di fatto, sostituisce il servizio di continuità assistenziale (L’ex guardia medica).
“Siamo di fronte a una novità per certi versi epocale – ha detto Lanzarin – attraverso la quale verrà semplificata la vita alle persone, che non hanno situazioni gravi emergenziali, ma hanno comunque bisogno di essere inserite celermente nel circuito delle visite e delle cure. che verranno subito presi in carico dagli operatori della centrale, personale laico ma ben preparato e assistito comunque sempre dalla presenza di un medico. La sperimentazione è già stata effettuata con successo e ora si passa alla fase operativa con l’intera Ulss Serenissima per poi estendere a tutto il Veneto questo servizio, con l’attivazione di una seconda Centrale a Vicenza, affiancata a quella veneziana, progressivamente entro giugno 2026″.
Dalla sede di Mestre, dal 18 dicembre 2024 si è svolta una sperimentazione che riguardava il territorio del distretto 1 di Bassano del Grappa. La Centrale 116-117 rappresenta il cardine della nuova medicina del territorio secondo il DM77/2022. Il cittadino può rivolgersi alla Centrale 116–117 Per problemi sanitari non urgenti: il 116–117 è il numero da chiamare per situazioni che non richiedono un intervento immediato di emergenza, ma che necessitano di assistenza medica o consigli sanitari. La centrale è interconnessa con le case della comunità man mano che queste si attiveranno e con il servizio di continuità assistenziale, che fornisce assistenza medica in orario notturno, festivo e prefestivo. E’possibile chiamare il 116–117 anche per richiedere di essere messi in contatto con i servizi territoriali e sociali (ATS) per attivare ad esempio percorsi per la presa in carico di utenti non autosufficienti, disabili e molto altro
Il numero fornisce anche informazioni sui servizi sanitari regionali e sulla guardia medica turistica.