09 luglio 2025
(Arv) Venezia 9 lug. 2025 – “La sicurezza non si promette, si costruisce. L’istituzione della zona rossa nel Quadrilatero è prima di tutto una vittoria della cittadinanza attiva e del comitato che ha avuto il coraggio di metterci la faccia, giorno dopo giorno, per chiedere interventi concreti. È anche una battaglia che Fratelli d’Italia ha sostenuto fin dal primo momento, con determinazione e senza ambiguità”. Così Joe Formaggio, consigliere regionale di Fratelli d’Italia, che interviene dopo l’entrata in vigore dell’area di sicurezza speciale in una delle zone più critiche della città. “Ringrazio Nicolò Naclerio, capogruppo di FdI a Palazzo Trissino, sede del Comune di Vicenza, per il suo lavoro instancabile in Consiglio comunale, e Stefano Boschiero, consigliere di quartiere, che ha saputo raccogliere e interpretare il grido di allarme di oltre 900 cittadini, trasformandolo in una proposta concreta. Questo è un esempio vero di partecipazione attiva, – commenta il consigliere – quella che nasce dal basso e che trova ascolto nelle istituzioni. Un grazie al Prefetto e al Questore di Vicenza, che hanno dimostrato attenzione e responsabilità. E anche al sindaco Giacomo Possamai, che pur non essendo stato promotore del provvedimento, ha avuto il merito di non ostacolarne l’attuazione. È un gesto che va riconosciuto, nella logica di una collaborazione istituzionale su un tema che deve unire e non dividere”. “La zona rossa – continua Formaggio – non è solo una misura legata all’arrivo dei No Tav o ad un’emergenza temporanea. È una risposta necessaria a un problema più profondo, strutturale, fatto di degrado, illegalità diffusa e insicurezza quotidiana. Non è la soluzione definitiva, ma è un segnale chiaro: lo Stato c’è, e intende riprendere il controllo del territorio. Chi amministra oggi deve avere il coraggio di ammettere che sul fronte della sicurezza – dalla gestione della polizia locale fino alla prevenzione – sono stati commessi errori e sottovalutazioni. Non si può provare a riscrivere la storia facendo passare la zona rossa come frutto di un proprio ripensamento, perché sarebbe un insulto all’intelligenza dei cittadini. Come ha detto giustamente Naclerio, e che faccio mia la sua espressione ‘l’originale è meglio della copia’, e Fratelli d’Italia, su questo tema, è stato originale, coerente e determinato sin dall’inizio”. “Uno sguardo al futuro: la nostra attenzione non si ferma qui. Continueremo a monitorare, segnalare, proporre. E a settembre tireremo le somme. Ma già da oggi -conclude Formaggio – possiamo dire che Vicenza ha dato prova di essere una comunità viva, reattiva e capace di farsi ascoltare. Ora serve un fronte comune, senza ipocrisie, per restituire sicurezza e dignità a ogni angolo della città”.