Nell’ambito dei dispositivi di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio effettuati dalla Questura di Padova, finalizzati alla prevenzione dei reati predatori e dei fenomeni di degrado urbano, con particolare attenzione alla zona del centro e delle Piazze, nella serata di sabato 2 agosto le pattuglie della Polizia di Stato hanno proceduto all’arresto di un 34enne di origini rumene per maltrattamenti contro la compagna e resistenza a Pubblico Ufficiale.
In particolare, le pattuglie della Questura sono intervenute presso i Giardini dell’Arena a seguito dell’avvistamento di un uomo intento ad aggredire una donna che, in evidente stato di difficoltà, chiedeva aiuto.
Il soggetto, notato mentre spintonava e tratteneva con forza per le braccia la donna, ha mostrato sin da subito un atteggiamento fortemente ostile anche nei confronti dei poliziotti intervenuti in soccorso della vittima, urlando e proferendo minacce e tentando più volte di divincolarsi per raggiungere la compagna. In più occasioni ha rivolto alla donna frasi gravemente intimidatorie sia in lingua italiana che in lingua rumena.
I poliziotti nell’immediatezza riscontravano come la vittima, visibilmente scossa e impaurita, avesse una relazione sentimentale con l’aggressore da circa un anno e mezzo, relazione durante la quale avrebbe subito ripetuti episodi di violenza mai denunciati. La donna, che lamentava forti dolori a seguito delle percosse subite, ha mostrato lesioni pregresse e contestuali all’aggressione, successivamente refertate presso il pronto soccorso con una prognosi di 20 giorni per frattura di una costola e contusioni multiple al volto e agli arti.
Accompagnato in Questura, scattava il c.d. “Codice Rosso” con i poliziotti che identificavano l’aggressore per un 34enne cittadino rumeno, senza fissa dimora, gravato da numerosi precedenti penali, in particolare per reati contro il patrimonio, tra cui rapine e furti, nonché per resistenza a Pubblico Ufficiale. A suo carico si registrano inoltre numerose inottemperanze alla misura di prevenzione personale del DASPO urbano, e lo stesso risulta attualmente destinatario di un avviso orale emesso dal Questore di Padova nel novembre 2024.
In evidente stato di alterazione, verosimilmente dovuto all’abuso di sostanze alcoliche, l’uomo ha perseverato nell’atteggiamento aggressivo nei confronti dei poliziotti anche durante la permanenza negli uffici della Questura.
Al termine degli accertamenti, il 34enne rumeno è stato tratto in arresto per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e maltrattamenti ai danni della compagna ed è stato successivamente condotto presso la Casa circondariale “Due Palazzi” di Padova, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nella mattina di martedì 5 agosto, si è celebrata l’udienza di convalida dinnanzi al G.I.P a seguito della quale il Giudice ha convalidato l’arresto ed ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere nei confronti del 34enne il quale è stato pertanto riassociato alla Casa Circondariale “Due Palazzi” di Padova.
Si evidenzia che il procedimento è in fase di indagini preliminari e che l’indagato deve ritenersi non colpevole fino ad eventuale sentenza definitiva di condanna.