04 settembre 2025
(Arv) Venezia 4 set. 2025 – “Un libro toccante, reso ancora più spaventoso perché racconta una storia vera, e ancora più necessario perché denuncia un vuoto normativo che deve essere assolutamente colmato. È “Lascia tutto e seguimi”, romanzo scritto dalla miranese Martina Longhin che racconta la vera storia di Marta, giovane entrata in una setta e manipolata da un santone violento. Il romanzo, e il trailer del film da esso tratto e diretto da Giuliano Mozzato, sono stati presentati oggi, in un incontro da me coordinato, allo spazio della Regione del Veneto alla 82esima Mostra del Cinema di Venezia”. A darne notizia è la presidente della Sesta commissione consiliare Francesca Scatto (intergruppo Lega – Liga Veneta) al termine dell’incontro tenutosi oggi cui hanno partecipato anche Giuliano Mozzato, produttore e regista, Alessandro dal Col, regista, gli attori Margherita Cazzuffi, interprete di Marta, Bruno Pietro Spolaore, che ricopre il ruolo del santone, e Giovanni Brotto, l’ispettore che ha condotto le indagini, Tiziano Baggio, sindaco di Mirano, e Martina Longhin, autrice del libro e sceneggiatrice.“Il libro, estremamente accurato e dettagliato – aggiunge Scatto – si basa sulle carte processuali, e racconta i particolari agghiaccianti non solo delle angherie subite dalle vittime, ma anche del plagio subito dai giovani che si erano avvicinati a questa setta. Di fatto, si tratta di una denuncia del vuoto normativo ancora presente in Italia, e delle difficoltà di dimostrare il plagio in un’aula di tribunale, tra manipolazione mentale e paura di ritorsioni. Il libro e il film diventano così monito essenziali, rivolti soprattutto ai più giovani. È doveroso, come rappresentante delle istituzioni, fornire quindi tutto il sostegno a iniziative simili, perché casi come questo non si presentino di nuovo”.
