Il titolo dell’Assemblea delle Caritas parrocchiali di quest’anno è tratto dal testo Atti degli Apostoli: At 2,37-47.  E’ una domanda che i primi discepoli pongono a Pietro e agli Apostoli all’indomani dell’evento della Pentecoste. Un interrogativo che è mosso dallo stupore e dalla meraviglia per quanto appreso («All’udire queste cose si sentirono trafiggere il cuore»), ma anche dal disorientamento («Fratelli, che dobbiamo fare?»), ovvero… alla luce di quanto avvenuto, di questo straordinario dono di Dio, cosa dobbiamo fare per vivere da cristiani? Una domanda che in ogni tempo dovrebbe abitarci, e la cui risposta va cercata e trovata nel nostro vivere insieme l’Amore che Dio ci dona, nelle nostre comunità, nelle quali possiamo confrontarci per meglio comprendere quanto lui ci chiede. E’ questa l’attenzione che desideriamo proporre alle Caritas parrocchiali nell’Assemblea dell’8 novembre 2025, a partire da una riflessione sulla comunità oggi e le sue trasformazioni in questo momento storico e condividendo a che punto del cammino sinodale sono le nostre comunità locali.

Ci aiuteranno nella riflessione don Giuseppe Laiti, docente della Facoltà teologica di Verona, don Antonio Mensi e Andrea Pozzobon, rispettivamente vicario e delegato per le Collaborazioni pastorali. Ci accompagneranno il nostro vescovo, mons. Michele Tomasi e il vicario generale, mons. Mauro Motterlini.

L’incontro è aperto a tutti. Non è necessaria l’iscrizione. È importante che siano presenti il referente e i collaboratori della Caritas parrocchiale.

(don Bruno Baratto, direttore Caritas diocesi di Treviso)