La proposta di un marchio nazionale di tutela dei mercati enogastronomici storici d’Italia, avanzata nell’ambito dell’iniziativa “Salone dei Sapori”, rappresenta un passo importante verso la valorizzazione e la salvaguardia di un patrimonio unico della nostra città, il Sotto Salone. Padova potrebbe candidarsi a diventare capofila di questa proposta I mercati storici non sono soltanto luoghi di commercio, ma spazi di identità collettiva, custodi di tradizioni locali, saperi artigianali e relazioni sociali che hanno attraversato i secoli. – commenta il vicepresidente Flavio Convento – Un marchio riconosciuto a livello nazionale potrebbe diventare uno strumento concreto per distinguere e proteggere queste realtà dall’omologazione e dalla concorrenza dei format commerciali globalizzati, garantendo standard di qualità, tracciabilità dei prodotti e rispetto delle tipicità territoriali. Allo stesso tempo, l’iniziativa contribuirebbe a promuovere il turismo culturale ed enogastronomico, rafforzando l’attrattività delle città italiane e sostenendo le economie locali”.
Si tratta dunque di una proposta che coniuga tutela e innovazione: da un lato salvaguarda la memoria storica e le radici dei territori, dall’altro apre a nuove opportunità di comunicazione e valorizzazione internazionale del Made in Italy, offrendo ai consumatori una garanzia di autenticità e ai produttori una vetrina di prestigio.
“Per rendere questa visione realmente efficace, sarebbe auspicabile istituire un tavolo congiunto tra Comune, associazioni di categoria e rappresentanze dei mercati storici, con l’obiettivo di condividere buone pratiche, definire linee guida comuni e coordinare strategie di sviluppo. – conclude Convento – Un percorso partecipato garantirebbe che il marchio non sia solo un simbolo, ma una leva concreta di crescita e tutela”.
(Confesercenti Veneto Centrale)