AVEVA CINTO ALLE SPALLE E PALPEGGIATO NELLE PARTI INTIME UNA STUDENTESSA DI 17 ANNI CHE SI TROVAVA SUL MEZZO DI TRASPORTO PUBBLICO PER RECARSI A SCUOLA. QUESTORE DISPONE NEI SUOI CONFRONTI DACUR PER ANNI 2 DALLE AREE INTERNE DELLE INFRASTRUTTURE, FISSE E MOBILI, FERROVIARIE, AEROPORTUALI, MARITTIME E DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, URBANO ED EXTRAURBANO E DELLE RELATIVE PERTINENZE.
Nell’ambito dei dispositivi di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio effettuati dalla Polizia di Stato di Padova, nella mattinata di sabato 15 novembre, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Sezione Volanti della Questura hanno denunciato un 22enne cittadino pachistano per il reato di violenza sessuale ai danni di una 17enne padovana.
In particolare, alle ore 7.50, un equipaggio della Sezione Volanti veniva inviato dalla Sala Operativa in Corso Milano a seguito di segnalazione da parte di una giovane studentessa che, a bordo di un autobus di linea urbana, aveva riconosciuto un ragazzo che il giorno precedente, sullo stesso mezzo di trasporto pubblico, l’aveva insistentemente molestata sessualmente.
Gli agenti, una volta sul posto, prendevano contatti con la ragazza, 17enne padovana la quale indicava il mezzo di trasporto segnalato e il giovane che vi si trovava a bordo, che veniva subito fermato.
Lo stesso, accompagnato in Questura, veniva identificato per un 22enne cittadino pachistano, richiedente asilo residente a Padova, entrato in Italia irregolarmente nel 2024 quando era sbarcato a Lampedusa l’8 marzo dello scorso anno.
I poliziotti procedevano a contestualizzare quanto accaduto alla giovane studentessa 17enne, riscontrando come, nella prima mattinata di venerdì 14 novembre, salita sull’autobus alle ore 7.20 per recarsi a scuola, rimaneva in piedi a causa delle numerose persone presenti a quell’ora sul mezzo.
Alla fermata successiva saliva a bordo il ragazzo che si posizionava esattamente dietro di lei, e dopo averla cinta alle spalle, la palpeggiava ripetutamente nelle parti intime, tentando insistentemente un approccio.
La giovane, spaventata di quanto accaduto, riusciva a scendere dall’autobus alla fermata successiva e di corsa si allontanava dall’aggressore.
Il mattino seguente, sabato 15 novembre, una volta salita sul mezzo pubblico, trovandolo di nuovo sullo stesso autobus, aveva la prontezza di allertare la linea di emergenza 113 e di attivare l’intervento della pattuglia delle Volanti della Questura.
Al termine degli accertamenti, è stato attivato il c.d. “Codice Rosso”, con il 22enne richiedente asilo che è stato indagato per violenza sessuale alla Procura della Repubblica di Padova.
Accertata la gravità dei fatti, il Questore della provincia di Padova Marco Odorisio, attivata immediatamente la Divisione Anticrimine della Questura, ha emesso, sussistendone i presupposti di legge, un D.A.c.U.r. ex art. 10 DL 14/2017, con il quale è stato disposto nei confronti del 22enne cittadino pachistano il Divieto di accesso per anni 2 alle aree interne delle infrastrutture, fisse e mobili, ferroviarie, aeroportuali, marittime e di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano e delle relative pertinenze.
Nel contempo il Questore ha altresì attivato l’Ufficio Immigrazione per la segnalazione alla procedente Commissione Territoriale per il Riconoscimento della Protezione Internazionale ai fini del rigetto della relativa istanza presentata.
Gli agenti della Questura stanno svolgendo ulteriori verifiche investigative, al fine di riscontrare un eventuale coinvolgimento del 22enne cittadino pachistano, in altri analoghi episodi di aggressioni a sfondo sessuale.
