LA POLIZIA DI STATO RINTRACCIA A PADOVA UN GRUPPO DI 9 CAMPANI GRAVATI A VARIO TITOLO DA PRECEDENTI IN MATERIA DI FURTI E RAPINE, APPENA GIUNTI IN CITTA’, CHE ALLOGGIAVANO IN UN HOTEL DEL CENTRO IN ZONA PRATO DELLA VALLE

SCATTATA SEGNALAZIONE SISTEMA “ALLOGGIATI WEB” A CARICO DI UN 58ENNE DEL GRUPPO DESTINATARIO DI ORDINE DI CARCERAZIONE PER RICETTAZIONE E COMMERCIO DI PRODOTTI CONTRAFFATTI, REATI COMMESSI A MILANO NEL 2022. QUESTORE DISPONE NEI LORO CONFRONTI MISURE DI PREVENZIONE PERSONALI DEI FOGLI DI VIA OBBLIGATORI.

Nell’ambito dei servizi di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio effettuati dalla Polizia di Stato di Padova, le pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Sezione Volanti della Questura, nella notte di sabato 22 novembre hanno individuato e tratto in arresto un 58enne originario di Napoli, destinatario di un Ordine di Carcerazione per i reati di ricettazione e commercio di prodotti contraffatti.

In particolare, alle ore 01.20, su disposizione della Sala Operativa, un equipaggio delle Volanti è intervenuto nei pressi di un hotel nelle vicinanze di Prato della Valle, a seguito di segnalazione pervenuta tramite il Sistema Alloggiati Web, circa la presenza della persona ricercata la quale aveva effettuato il chek-in nella struttura ricettiva proprio nella mattinata di sabato 22 novembre.

Sul posto i poliziotti effettuavano una prima ricognizione individuando la stanza dell’albergo prenotata dalla persona ricercata, riscontrando come lo stesso facesse parte di un gruppo di 9 cittadini campani giunti poco prima in città direttamente dalla Campania utilizzando un minivan noleggiato direttamente nel capoluogo partenopeo.

Gli agenti, avendo riscontrato come la persona in questione fosse fuori dalla struttura ricettiva, con altri componenti del gruppo, effettuavano un discreto servizio di osservazione al fine di attendere che tutti rientrassero nell’hotel anche al fine di meglio approfondire le posizioni degli altri.

Infatti, nel corso degli accertamenti, i poliziotti hanno verificato che la prenotazione del soggetto si inseriva in quella di un gruppo di 9 persone in tre camere distinte, tutti residenti a Napoli.

Ed in effetti, dopo circa 1 ora di appostamento, gli agenti delle Volanti, verso le ore 1.20 notavano rientrare in albergo una parte del gruppo proprio a bordo di un furgone, procedendo così al controllo ed alla identificazione di tutti i componenti della suddetta comitiva, che non sapevano dare una motivazione al loro viaggio nel capoluogo euganeo, riscontrando nel contempo come due di loro, un 36enne ed un 33enne, risultassero entrambi pluripregiudicati per reati quali rapina, violenza sessuale, resistenza a pubblico ufficiale, truffa, furto, spaccio di sostanze stupefacenti, ricettazione, rissa e lesioni personali.

Ancora, i poliziotti, accertata la presenza del soggetto colpito dall’Ordine di Esecuzione segnalato dal sistema Alloggiati Web in Sala Operativa, lo accompagnavano in Questura, dove veniva sottoposto a fotosegnalamento ed identificato per un 58enne originario di Napoli, destinatario di una Misura restrittiva definitiva emessa dal Tribunale Ordinario di Milano del 17 novembre scorso, dovendo scontare una condanna alla pena della reclusione di 1 anno e 8 mesi per i reati di ricettazione e commercio di prodotti contraffatti.

Altresì, a suo carico sono risultati numerosi precedenti penali e di polizia per furto, resistenza a pubblico ufficiale, truffa, spaccio di sostanze stupefacenti, atti persecutori, frode informatica e ricettazione.

Conclusi gli adempimenti di rito, il 58enne è stato associato presso la Casa Circondariale “Due Palazzi” di Padova, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Altri componenti del gruppo, sempre dagli accertamenti effettuati dai poliziotti della Questura, risultavano a vario titolo gravati da reati contro il patrimonio e la persona e pertanto, acclarata la circostanza per cui molto probabilmente il gruppo in questione era appena giunto in città per commettere reati, il Questore della provincia di Padova Marco Odorisio ha attivato immediatamente la Divisione Anticrimine, per le conseguenti verifiche ed istruttorie sulle posizioni degli altri 8 identificati, ai fini dell’adozione nei loro confronti delle Misure di Prevenzione Personali del Foglio di via obbligatorio dal comune di Padova.

(Questura di Padova)

Please follow and like us