Nella giornata odierna, è stato notificato dal personale della Polizia di Stato, il provvedimento a firma del Questore della Provincia di Padova Marco Odorisio di sospensione della licenza, che autorizza l’attività di somministrazione di alimenti e bevande presso il bar di via Roma, nel comune di Vigodarzere (PD).
La sospensione è stata decisa a seguito di diversi episodi che hanno minato la tranquillità e la sicurezza pubblica di quell’area, ma anche per contrastare il fenomeno dello spaccio degli stupefacenti e l’abuso di alcool.
La Divisione di Polizia Amministrativa della Questura ha preso in esame l’attività compiuta dai CC. di Vigodarzere che in più occasioni sono intervenuti presso il bar per sedare liti ed effettuare controlli degli avventori.
Il complesso dell’attività ha evidenziato un quadro che ha reso necessario l’emanazione del provvedimento di sospensione della licenza al fine di restituire ai residenti la vivibilità dell’area: il 16/10/2025 i Carabinieri della Stazione di Vigodarzere (PD) sorprendevano un cliente del bar trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo cocaina, accertando poi che la cessione dello stupefacente era avvenuta nelle pertinenze del locale ad opera di un abituale frequentatore del pubblico esercizio, quest’ultimo poi identificato e denunciato in stato di libertà per l’attività di spaccio.
Il 24/09/2025 gli stessi militari durante l’attività di controllo delle persone presenti all’interno del locale, rinvenivano in possesso di due stranieri dello stupefacente (haschisch) la cui quantità veniva ritenuta finalizzata al consumo personale.
Oltre ai fatti collegati al fenomeno del consumo di droghe, sono stati evidenziati anche comportamenti legati al consumo e abuso di bevande alcoliche e comportamenti violenti che hanno minato la sicurezza pubblica: infatti il 01/09/2025 veniva sanzionata la titolare per somministrazione di alcolici ai minori degli anni 18, fatto peraltro accertato a seguito di monitoraggio effettuato per dare riscontro alle segnalazioni di alcuni residenti;
E ancora il 13/07/2024 altro intervento per una lite scaturita tra il coniuge della titolare ed un avventore. In tale circostanza il coniuge si presentava armato di un coltello con il quale minacciava la controparte.
Il bar in questione è gestito da cittadini di origine Cinese i quali peraltro non hanno aderito al protocollo d’intesa in materia di prevenzione di atti illegali e situazioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica all’interno e nelle vicinanze degli esercizi commerciali, siglato il 22/10/2025 tra le autorità locali e le associazioni di categoria dei pubblici esercizi.
Con il protocollo gli esercenti si impegnano ad adottare ogni misura contenitiva volta a scoraggiare il verificarsi di episodi che possano compromettere la sicurezza e l’Ordine Pubblico e a collaborare con le FF.OO.
Ritenuto quindi nel complesso particolarmente grave quanto accertato, il Questore della Provincia di Padova Marco Odorisio, al termine dell’attività istruttoria condotta dalla Divisione di Polizia Amministrativa, ha disposto la sospensione della licenza per giorni 45.
