I dati parlano molto chiaro, non solo in Italia in generale ci si sposa molto meno, ma è anche aumentato in numero di divorzi. Una delle aree d’Italia dove sembra esserci stato proprio il boom negli ultimi anni come numero di casi nel corso dell’anno, è la zona di Venezia e Mestre. A segnare il momento della crisi però, non è il famoso settimo anno, ma il raggiungimento dei 50 anni. La stra grande maggioranza dei casi di divorzio infatti interessa proprio coppie di mezza età, sposate da 15-20 anni e che probabilmente una volta che i figli hanno raggiunto un’età ragionevole decidono finalmente di separarsi.

Il motivo principale per cui si arriva al divorzio è il tradimento. Passionale, amatore, furbacchione, infatti l’Italiano pare apprezzare in molti casi, purtroppo, la scappatella. A far cadere ancora più in tentazione sono sicuramente anche tutti i social che funzionano anche a livello locale e che sembrano servire l’occasione su un piatto d’argento. Grazie a queste applicazioni che si utilizzano molto facilmente si possono fare nuove conoscenze o si riescono a risentire persone che non si vedono da qualche anno, magari qualche amore di gioventù (un classico).

Il divorzio breve e l’agenzia investigativa

L’aumento dei divorzi è favorito anche dall’avvento del divorzio breve. Un tempo separarsi era un procedimento giuridico lungo, oggi invece si può risolvere “la cosa” nel giro di 6-12 mesi, anche se non si raggiunge un accordo consensuale. Un ruolo chiave per questo genere di cause è sicuramente rivestito dal detective privato che è l’arma segreta per scovare chi ha violato il contratto matrimoniale.

A volte non si ha la certezza che c’è un tradimento, ma per tutelarsi è sempre meglio prevenire facendo fare una bella e discreta indagine. Avere in mano una relazione investigativa di un detective privato professionista e delle prove da portare in tribunale è utile per esempio ottenere la separazione con addebito, per prevenire pretese economiche, per le questioni dell’affidamento e del mantenimento dei figli, se presenti.

Come lavora un’agenzia di investigazioni private

Quando si è in procinto di divorziare e si ha lo sgradevole sospetto che ci sia un’altra persona di mezzo, o anche se non si sospetta nulla, ma si vuole tutelarsi, è opportuno assumere un investigatore privato. Questo professionista riesce a condurre le proprie indagini, raccogliendo prove valide in tribunale nel modo più riservato possibile, tenendo in considerazione tutti i protagonisti della vicenda e anche gli aspetti psicologici.

Di norma il detective privato opera svolgendo controlli mirati, facendo appostamenti e pedinamenti, documentando con la fotocamera e strumenti del mestiere tutto quanto possa essere utile di fronte alla legge. Ogni passo che fa è pensato e fatto con sicurezza in modo da non farsi mai vedere. Al termine della sua indagine egli confeziona un dossier ufficiale che avrà valore come prova in giudizio.

Trattandosi di un argomento delicato è importante rivolgersi a un’ agenzia investigativa professionale che possa garantire discrezione, tatto, riservatezza e che possa avvalersi di strumentazioni d’avanguardia. Di questo tipo di agenzie ce ne sono in tutta Italia, alcune delle migliori e convenienti, come La Nuova Investigativa, comunque, lavorano proprio nella zona di Mestre e Venezia, dove a quanto pare, alla luce dei dati evidenziati, c’è da stare molto attenti.