Coronavirus: i chiarimenti dei sindaci ai DPCM

A seguito del DPCM 9 marzo 2020, anche per tutte le province venete come su tutto il territorio nazionale, fino al 3 aprile, sono in vigore le seguenti regole.

Riassumiamo le spiegazioni concordate tra tutti i sindaci veronesi, il prefetto Donato Giovanni Cafagna e il direttore generale dell’Ulss 9 Scaligera Pietro Girardi, per chiarire i dubbi interpretativi, a livello locale, sull’applicazione del decreto del governo “Io resto a casa”.
 

MOVIMENTI

Per le persone il principio generale è che gli spostamenti sono da evitare

Sono ammessi solo:


 ATTIVITA’

Attività ammesse: 

consentita l’attività motoria all’aperto purchè non in gruppo

luoghi di culto aperti (senza cerimonie) a condizione di garantire rispetto delle distanze
 
aperti bar e ristoranti tra le ore 6 e le ore 18 ma a condizione del rispetto delle distanze di sicurezza. In caso di violazione viene disposta la sospensione dell’attività
consentita la consegna a domicilio di cibi e bevande tra le ore 18 e le ore 6. Chi consegna deve evitare contatti personali
aperti generi alimentari, farmacie e parafarmacie anche nel weekend
aperte tutte le attività commerciali diverse da ristorazione e bar. I negozi sono tenuti al rispetto delle distanze di sicurezza

consentiti i mercati nei giorni infrasettimanali

 
 

 
Attività non ammesse: 

Stop a attività di palestre, impianti e centri sportivi, piscine, centri natatori e centri benessere, centri termali, sociali, ricreativi e culturali. Sono compresi anche i circoli ricreativi e privati

Stop per ogni manifestazione sia in luogo pubblico, privato o aperto al pubblico 
Chiusura per i locali come teatri, cinema, discoteche, sale scommesse, sale giochi, sale bingo, pub, scuole di ballo e locali di pubblico spettacolo in genere 
Stop per ogni cerimonia, civile o religiosa, compresi i funerali 

Stop per musei, biblioteche e altri luoghi della cultura

Stop per esami e concorsi, compresi esami per la patente 
Chiusura bar e ristoranti tra le ore 18 e le ore 6
Stop nei weekend strutture di vendita medio/grandi e centri commerciali
Sospesi servizi educativi infanzia, attivita’ didattiche e università fino al 3 aprile
 
 

INVITO A TUTTI I CITTADINI

  • Rispettiamo le prescrizioni, è fondamentale
  • Evitiamo assembramenti di persone anche nei luoghi pubblici dove non esiste divieto
  • Adottiamo i comportamenti individuali di protezione (lavaggio mani, distanze dagli altri ecc..)
  • Limitiamo tutti gli spostamenti allo stretto necessario e solo nei casi espressamente previsti
  • Affidiamoci solo a canali di informazione ufficiali

Lo spostamento delle persone è consentito solo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per spostamenti dovuti a motivi di salute. Le esigenze dovranno essere comunicate alle autorità, durante eventuali controlli, con apposita autocertificazione.

Si consiglia di compilare, stampare e portare con sé una copia dell’autocertificazione
.
 

Informazioni e contatti

  • numero verde ULSS9 per i veronesi 800 936666 
  • numero verde regionale 800 462340 per informazioni su infezioni da Coronavirus
  • in caso di dubbi o sospetti chiama il 1500
  • in caso di sintomi non andare in ospedale ma chiama il 118

 

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(Comune di Verona)

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