Campagna Biometano Fatto Bene – Per il Veneto sostenibile

biometano fatto bene 

Il biometano svolge un ruolo cruciale nella transizione verso fonti di energia più sostenibili e nel contrasto al cambiamento climatico. Le sue caratteristiche positive includono la possibilità di ridurre la dipendenza dalle fonti fossili, contribuire all’economia circolare attraverso il riciclo di materia organica, e diminuire le emissioni inquinanti.

Le applicazioni della tecnologia per la produzione di biometano nell’agricoltura e negli allevamenti sono ormai consolidate ed efficienti. La produzione di biogas da rifiuti organici e deiezioni animali non solo fornisce una fonte di energia rinnovabile ma riduce anche il rischio di inquinamento ambientale associato alla distribuzione e stoccaggio delle deiezioni animali, soprattutto nelle aree dove si coltiva in modo intensivo. Inoltre, il digestato prodotto durante il processo può essere utilizzato come fertilizzante organico, migliorando la fertilità del suolo.

Lo sviluppo di impianti per la produzione di biometano a livello globale sta progressivamente aumentando in Unione Europea, Nord America, Cina ed Africa, proprio perchè è una delle strategie più importanti per contribuire alla transizione verso un’economia circolare agricola a basse emissioni di carbonio, alla promozione di pratiche sostenibili nel settore agricolo e per la diversificazione delle fonti energetiche per aumentare la sicurezza energetica.

È fondamentale, tuttavia, sviluppare e implementare queste tecnologie con criteri chiari di sostenibilità, assicurandosi che l’intero processo, dalla produzione alla gestione dei sottoprodotti, rispetti gli standard ambientali e sociali.

 

BIOGAS Gas naturale che deriva dalla digestione anaerobica all’interno di appositi impianti. È una miscela formata per la maggior parte da metano (CH4) e anidride carbonica (CO2); il residuo è il digestato, un materiale ricco di azoto, fosforo e potassio.

BIOMETANO Gas ottenuto purificando il biogas grezzo ed eseguendo l’upgrading. Con apposito processo di raffreddamento lo si può portare allo stato liquido per facilitarne il trasporto. Il biometano ha qualità analoga al metano da fonte fossile. Può essere perciò utilizzato come carburante per l’autotrazione, immesso nella rete di distribuzione o impiegato per produrre energia termica ed elettrica.

DIGESTATO Ottimo fertilizzante ricco di azoto e fosforo, disponibile sia in forma liquida che sotto forma di terriccio. È un prodotto organico della digestione anaerobica. 

DIGESTIONE ANAEROBICA Processo biologico di degradazione organica che avviene in assenza di ossigeno in un ambiente caldo e chiuso. Questo processo avviene grazie ai batteri naturalmente presenti che degradano la sostanza organica (biomassa) e producono gas. Questo gas è composto da metano, anidride carbonica e, in minime quantità, idrogeno e azoto.

DIGESTORE È il cuore dell’impianto che produce biogas. Dentro questi “cupoloni” avviene infatti la digestione anaerobica, in assenza d’aria e a temperatura costante.

EMISSIONI ZERO Il raggiungimento di un equilibrio tra le emissioni e l’assorbimento del carbonio (situazione “carbon neutral”).

SECONDO RACCOLTO I secondi raccolti riguardano colture, come il triticale prima della soia o il sorgo dopo il frumento, che sono successive rispetto alla coltura principale destinata all’alimentazione umana e animale. Si utilizza cioè il terreno in un periodo dell’anno in cui esso non è coltivato. Il secondo raccolto, avendo una coltura attiva, garantisce l’utilizzo continuo delle risorse del suolo e perciò evita che l’azoto e gli altri nutrienti finiscano nelle falde e nei fiumi.

UPGRADING Purificazione del biogas per ottenere biometano. Questo processo sottrae al biogas l’anidride carbonica, che può essere catturata e utilizzata per fini industriali e alimentari (bibite gassate).

Gli impianti di biogas e biometano inquinano. FALSO!

I processi di digestione anaerobica, non solo non inquinano, ma riducono del 90% le emissioni di CO2, metano, azoto e ammoniaca rispetto all’abituale stoccaggio di effluenti zootecnici in vasche aperte. Gli impianti di digestione anaerobica aiutano ad abbattere  le polveri sottili, di cui l’ammoniaca è precursore.

La produzione di biogas produce puzze. FALSO!

La lavorazione della materia prima, svolgendosi al coperto in vasche di stoccaggio e digestori, non emette odori sgradevoli. Il digestato ottenuto, sia liquido che solido, ha un potenziale odorigeno di molto inferiore ai liquami e letami da cui viene ricavato. Il processo per produrlo abbatte infatti di oltre il 90% le sostanze responsabili della “puzze” che sono proprie della materia non trattata.

Gli impianti di biometano usano mais e altre colture nobili. FALSO!

Gli impianti di “biometano fatto bene” utilizzano deiezioni di animali da allevamento, scarti della produzione agro-industriale e prodotti agricoli provenienti dai secondi raccolti (cioè raccolti aggiuntivi che nulla tolgono all’alimentazione umana e degli animali). 

Gli impianti di digestione producono batteri, in particolare quelli che provocano botulismo e tetano. FALSO!

Tutti gli studi scientifici mostrano che la digestione anaerobica non incrementa la flora batterica rispetto al refluo non trattato. La letteratura scientifica è ampiamente concorde nel ritenere che il processo di digestione anaerobica abbatte il contenuto della maggior parte dei batteri nocivi per l’uomo.

Il digestato inquina le falde. FALSO!

Il digestato è un fertilizzante organico ottenuto mediante un processo naturale, lo stesso che avviene nello stomaco dei bovini. La sua qualità lo rende una valida alternativa ai prodotti chimici sui campi. Il digestato preserva la falda anche sotto un altro aspetto: il trattamento di digestione anaerobica elimina quelle sostanze – ammoniaca, nitrati – che in concentrazione eccessiva sono nocive per le falde acquifere.

Fonti

Un fake news Legambiente

 Studio Arpav

 Position Paper Legambiente nazionale sul Biometano

 CIB (Consorzio Italiano Biogas)

Per approfondire il tema dell’agricoltura sostenibile  Farming For Future

BAT

(Legambiente Veneto)

Please follow and like us