06 marzo 2025
(Arv) Venezia 6 mar. 2025 – “Oggi in Conferenza dei Capigruppo abbiamo saputo che la Giunta regionale ha intenzione di portare Veneto Territorio Sostenibile, il nuovo Testo unico sull’urbanistica, in Aula. Come gruppi di opposizione abbiamo espresso la nostra forte contrarietà a portare in Aula un testo che non risponde per nulla alle reali esigenze del territorio ma anzi, è una sommatoria delle norme dannose che sono già in vigore”.
Lo dichiarano, in una nota, i Capigruppo di opposizione in Consiglio regionale.
“La maggioranza – continua la nota dei Capigruppo di minoranza – ha avuto tutta questa Legislatura per riformare seriamente le norme sul consumo di suolo, grazie alle cui maglie larghe oggi il Veneto è la seconda regione per suolo consumato, e invece si è arrivati a fine Legislatura con un testo che è un semplice riordino delle norme esistenti. Manca completamente una visione del territorio sostenibile che la Giunta immagina, che evidentemente è solo nel titolo del testo, ma non nei fatti. Le norme contenute in Veneto Territorio Sostenibile sono le stesse che, secondo ISPRA, ci hanno portati ad essere la prima regione d’Italia per suolo consumato nel 2023.
“Quella su VTS non è l’unica forzatura, perché martedì sarà in Consiglio il Piano Energetico, con soli 5 giorni di preavviso: ci adopereremo per valorizzare anche questo testo ma è chiaro che la sovranità del Consiglio rischia di essere messa a repentaglio se per preparare la discussione e gli emendamenti di un testo così importante, apparso blindato già in commissione, si ha così poco tempo – sottolineano i Capigruppo di opposizione – Quello che abbiamo sempre ribadito in questi mesi è che oltre che sul merito i problemi sono sul metodo, ed è anche per questo che crediamo che VTS non debba arrivare in Aula: useremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per fermare questo testo”.