13 marzo 2025
(Arv) Venezia 13 mar. 2025 – “Ci sono momenti in cui, in politica, devono valere di più la serietà e il coraggio, sopra ogni calcolo di opportunità. Nella vicenda legata al fine vita, se davvero Zaia è convinto, come noi, della necessità di compiere un salto in avanti nella conquista di diritti, faccia finalmente la scelta giusta e lasci da parte la paura di schierarsi in modo differente da Salvini e dal fronte di centrodestra cui appartiene”. La presa di posizione è della capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale del Veneto Vanessa Camani che interviene “Alla luce della decisione del collegio di garanzia della Regione Toscana che ha confermato la piena conformità della legge sul fine vita allo Statuto regionale, respingendo così il ricorso presentato dal centrodestra. Se davvero i pessimisti non fanno fortuna, come recita il mantra del presidente, lo stesso possiamo dire di chi non ha coraggio. Zaia proceda con la redazione del regolamento sul fine vita che lui stesso aveva promesso. È più grave lasciare senza speranza chi attende questo provvedimento oppure contraddire Salvini e Meloni? Dare un segnale istituzionale forte, come ha avuto il coraggio di fare la Regione Toscana, può rappresentare una spinta nei confronti del Parlamento per varare finalmente una legge in materia. E, al tempo stesso, sarebbe cosa seria e responsabile. Anche perché, in tutto questo discutere, c’è un dato di fatto: il Governo non ha ancora impugnato la legge toscana. Segno che probabilmente non ha certezza di avere tutte le carte in mano. Dunque, che senso ha attendere ulteriormente? Si vada al vedo, lo si faccia con serietà e coraggio”.
