(AVN) – Venezia, 27 marzo 2025
Oggi si è tenuta una riunione del tavolo regionale relativo all’aggiornamento della situazione e alla definizione di prospettive per lo store Fondaco dei Tedeschi di Venezia. All’incontro, convocato dall’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan e coordinato da Giuliano Bascetta dell’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro, hanno partecipato: la Direzione lavoro regionale, il Comune di Venezia, presente con l’assessore Simone Venturini, la Soprintendenza alle belle arti di Venezia, DFS Italia, che gestisce lo store, Dekus che ha in capo la gestione dell’immobile, LVMH Italia e le organizzazioni sindacali Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL con i rappresentanti dei lavoratori.
“L’incontro di oggi aveva primariamente l’obiettivo di comprendere lo stato di avanzamento delle attività di ricollocamento previste dall’accordo di gennaio per i circa 200 lavoratori dipendenti di DFS Italia. In anticipo rispetto alla chiusura del negozio, – afferma l’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan – prevista per il 30 aprile e alle attività di disallestimento che termineranno il 31 maggio, sono state già avviate le interviste e l’assessment per agevolare il ricollocamento di una parte dei lavoratori nelle aziende del gruppo LVMH. Parallelamente, è stata avviata un’attività che, per il tramite degli enti bilaterali, potrà facilitare il reinserimento in altre aziende del terziario e turistiche. Infine, è partita la progettazione per avviare i percorsi di politica attiva del lavoro messi a disposizione della Regione per orientare, formare e ricollocare i lavoratori”.
“In merito al secondo obiettivo dell’incontro – continua l’assessore – relativo alle prospettive di subentro nell’immobile di un nuovo attore commerciale di alto profilo, non si sono registrate novità. È questo un ambito di lavoro complesso e con profili di riservatezza, ma sui cui esiti abbiamo tutti delle aspettative. Auspichiamo che si trovi presto un subentrante che sia anche in grado di riassorbire e valorizzare i lavoratori in uscita. Oggi è stato nuovamente confermato l’impegno e la massima disponibilità da parte della Regione e delle istituzioni direttamente competenti: il Comune di Venezia e la Soprintendenza. Sarà supportato il percorso che potrà portare ad un futuro subentro anche tramite momenti di confronto tecnico con i potenziali soggetti interessati”.
“Come Regione – conclude Mantovan – continueremo a monitorare gli avanzamenti e nel mese di giugno convocheremo un nuovo incontro del tavolo”.
(LAVORO)