Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17.40, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino srilankese di 32 anni, a seguito di un furto commesso ai danni del titolare di una bancarella di piazza Erbe. L’uomo, individuato dagli agenti in borghese della Squadra Mobile, è stato intercettato mentre fuggiva con numerose borsette da donna tra le mani, inseguito dal nipote del commerciante che, avendo assistito alla scena, ha tentato di raggiungere il ladro per recuperare la merce rubata.

I poliziotti, quel pomeriggio impegnati in uno dei numerosi servizi di prevenzione e contrasto alla criminalità nel centro storico della città, si sono imbattuti nel ladro in fuga e lo hanno raggiunto dopo alcune centinaia di metri, in via Cairoli. A nulla è servito il maldestro tentativo dell’uomo di disfarsi del maltolto: 14 borse da donna, ciascuna del valore di 40 euro, per un totale di 560 euro.

Gli accertamenti effettuati nell’immediato dai poliziotti hanno consentito di appurare che il cittadino straniero, approfittando di un momento di distrazione della commessa, era riuscito a sottrarre dal banco una serie di borsette esposte, legate l’una all’altra, per poi fuggire verso piazza Viviani dove, però, si trovavano gli agenti in borghese.

Il trentaduenne – irregolare sul territorio nazionale e già noto alle forze dell’ordine per reati di varia natura – è stato accompagnato presso gli Uffici di Lungadige Galtarossa dove ha atteso, su disposizione del Pubblico Ministero, la celebrazione del rito direttissimo.

Questa mattina, il giudice ha convalidato l’arresto.

Si precisa che la responsabilità penale di ciascuno si considera accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.