10 giugno 2025
(Arv) Venezia 10 giu. 2025 – “Chiedere di non celebrare più il Giorno della Memoria perché ‘imbarazzante’ visto quanto sta accadendo a Gaza, dimostra una mancanza di capacità critica storica in senso lato. Ai docenti del liceo Majorana Corner, che hanno scritto una lettera aperta contro il genocidio di Gaza e allargando la discussione alla Shoah, vorrei dire che la tragedia di quanto sta accadendo ora nella Striscia non ci può esulare dal ricordare l’Olocausto. Un orrore non scaccia l’altro, e ci auguriamo una veloce risoluzione, che porti a una pace duratura, di questa crisi drammatica che si sta abbattendo sul popolo palestinese, ma così facendo si alimenta solo l’antisemitismo”. Così Francesca Scatto consigliera regionale (Intergruppo Lega – Liga Veneta) e presidente della Sesta Commissione consiliare permanente che aggiuge: “Come ha giustamente sottolineato Dario Calimani, presidente della comunità ebraica di Venezia, la condanna del rappresentante politico di un governo non può diventare la condanna di un intero popolo. Quello trasmesso dagli insegnanti del liceo veneziano è anzi un messaggio pericoloso, che crea solo confusione e offre una prospettiva storica distorta agli studenti”.